ACQUAVIVA PICENA – Undici domande in attesa di risposta del sindaco di Acquaviva Tarcisio Infriccioli, che stiamo cercando di intervistare dall’inizio di ottobre.
1. Con quale spirito ha attuato questo rimpasto?
2. L’opposizione l’accusa di aver “rivitalizzato un corpo già morto”. Come replica?
3. Considera questa esperienza l’ultima della sua carriera politica o pensa ci siano le basi per proporre un’ulteriore candidatura, o comunque un suo impegno politico, in futuro?
4. Sente la città dalla sua parte? Qual è a suo avviso, l’umore generale ad Acquaviva?
5. Che significato dà alle dimissioni di Fulgenzi e Giambartolomei? Casi isolati o sintomi di un’amministrazione che non stava funzionando come auspicato?
6 Lei era molto legato in particolare a Fulgenzi, che in molti davano come suo possibile successore. Si aspettava questo addio?
7 Fra gli assessori di nuova nomina, c’è anche Andrea Infriccioli, che aveva avuto la delega al Turismo durante il suo precedente mandato ma che invece, alle ultime elezioni, attraverso un accordo tacito si era deciso di non riproporre in quel ruolo. Adesso invece è stato riscelto. Non le sembra una contraddizione? Oppure la sua mancata indicazione come assessore era dovuta ad un veto di Fulgenzi?
8 A sinistra denunciano la totale mancanza di iniziative, proposte e programmi per la città da parte della maggioranza. La considera propaganda o riconosce qualche errore compiuto nella prima parte di questo mandato?
9 Si votasse domani come pensa si muoverebbe l’elettorato? Il mega-rimpasto delle settimane scorse non è stato per caso un ultimo disperato modo per evitare il ritorno alle urne?
10 C’è qualche iniziativa in particolare di cui va fiero d’aver realizzato? E in relazione agli ultimi due anni?
11 Ha mai riparlato con Fulgenzi e Giambartolomei? Cosa le hanno detto?
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Signor sindaco, con tutto il rispetto dovuto, alla sua persona e al ruolo che rappresenta, vorrei ricordarle che oltre ad avere legittimi e riconosciuti onori in quanto primo cittadino scelto dal popolo, ha anche dei doveri. Fra questi doveri c'è anche, e sopratutto, quello di soddisfare richieste di chiarimento inerenti la sua funzione di guida politico amministrativa. Penso che, non solo a me, ma a molti altri acquavivani non fa gran che piacere constatare che il proprio sindaco sfugge a domande più volte reiterate, le cui risposte potrebbero chiarire alcuni aspetti della vita amministrativa del nostro comune. Gli acquavivani vivono,… Leggi il resto »
Con questo rimpasto il Sindaco Infriccioli ha difatti nominato il suo successore nonchè omonimo Andrea Infriccioli, alla faccia della coerenza. Ricordiamo agli Acquavivani che Andrea Infriccioli nella II legislatura pur essendo stato nominato capogruppo di maggioranza non ha quasi mai partecipato ai consigli comunali disertandone circa l'80%, nei restanti 20% ai quali ha partecipato ha votato contro la sua maggioranza. Ora praticamente ha in mano la gestione del comune avendo le deleghe al bilancio, ai tributi, al demanio, all'urbanistica (quindi anche i lavori pubblici vista l'impossibilità di Gianni Rossi di essere presente per motivi di lavoro), mentre gli altri, in… Leggi il resto »
"Riviera Oggi" come "La Repubblica" e Infriccioli come Berlusconi?
MAH…
Di sicuro, gli acquavivani come gli italiani: li hanno votati (e rivotati), e dunque…
Caro Gaber non mescoliamo la lana con la seta, paragonare A.Infriccioli a Berlusconi è pazzesco, il Berlusca è per il partito dell'amore per la diplomazia, per il perdono mentre l'assessore Infriccioli è il contrario, forse un novello Travaglio per la sua sete di vendetta nei confronti dei suoi "nemici" o i nemici dei suoi amici o un Di Pietro vedi i favori agli amici e/o parenti.
N.A.