SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ancora un giorno e San Benedetto (ri)avrà finalmente il suo PalaRiviera. Sabato 19 dicembre alle 18.30, si terrà infatti l’inaugurazione dell’impianto di Via Paganini, totalmente rinnovato dopo quasi cinque anni di “letargo”.Un auditorium da quasi mille posti, una sala da 370, altre quattro da 150 ed ulteriori due, rispettivamente da 87 e 95 “poltroncine”. Tutte e otto le attrezzature saranno adibite ad ospitare congressi ed eventi cinematografici (con la parziale possibilità di usufruire di proiettori digitali) e teatrali. Si aggiungeranno poi altre due “sale riunioni”, di cui una a totale disposizione del Comune.

Bar, ristorante e pizzeria ricopriranno inoltre l’ala nord del Palariviera. Aperta al pubblico da mattina a sera, qui si potranno organizzare anche degli ampi buffet. Il versante sud sarà invece destinato all’intrattenimento per bambini, con l’installazione di una zona ludica. L’area destinata ai parcheggi (comprendente quelli riservati ai portatori di handicap) ospiterà ben 450 posti auto.

«Abbiamo optato per un arredamento sobrio», afferma l’ingegner Marco Sciarra. «C’è stato un imponente sforzo architettonico per integrare tutti questi nuovi ambienti. L’edificio è stato completamente stravolto anche esternamente».

Addio definitivo alla definizione di “panettone” dunque. Con una fisionomia totalmente rinnovata, quella che fu la meta delle pre-finali di Miss Italia (fino al 2005), si appresta ad ospitare già dalla primavera del 2010 degli importantissimi congressi nazionali, come quello della Lega Navale, della Caritas e dell’Università di Camerino (prevista per settembre). Senza dimenticare la Cgil Scuola, che ha fissato una conferenza per fine marzo.

I cinema cominceranno a proiettare dal 22 dicembre (dalle ore 16 in poi): “Natale a Beverly Hills”, “Io & Marilyn”, “La principessa e il ranocchio”, “Brothers” e “Amelia”, saranno solo i primi titoli di una lunga serie.

«L’apertura del PalaRiviera equivale ad una notizia straordinaria per San Benedetto», dichiara il sindaco Gaspari. «Darà l’opportunità a questa località, ma anche alla Regione tutta, di cambiare le proprie prospettive in ambito turistico. La Riviera delle Palme vivrà così per dodici mesi l’anno, riacquisendo una centralità anche in quanto ad offerte cinematografiche».

Il complesso verrà gestito dai fratelli Pier Gaetano e Fausto Calabresi per trent’anni, dopo un investimento economico complessivo vicino ai sette milioni di euro.

Nonostante un’inchiesta giudiziaria in merito ancora vigente, sia proprietari che primo cittadino non appaiono preoccupati. «La nostra tranquillità deriva dalla certezza di esserci mossi seguendo le regole. E poi – conclude Gaspari – le sentenze vanno attese».