SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ci siamo. Ancora due settimane di tempo prima della sfida di andata dei play off con il Pagliare sul sintetico del Ciarrocchi. Il Porto d’Ascoli è riuscito per il secondo anno consecutivo a centrare l’obiettivo piazzandosi quarto, proprio come era accaduto la passata stagione con il tecnico Grilli.

Soddisfazione sia della dirigenza che dei giocatori. I biancocelesti, dopo un avvio deludente con tre punti in quattro gare, hanno saputo tirar fuori carattere e determinazione fino senza perdere mai di vista il traguardo da raggiungere. Il difficile viene ora, senza far retorica. Tra quindici giorni partirà un mini-torneo dove la formazione che avrà più benzina nelle gambe staccherà il biglietto per la finale. Per cui la banda di mister Deogratias dovrà lavorare sodo per battere i rivali biancorossi.

Niente tatticismi per la sfida con il Pagliare. Ciò che conta è tenere alta la concentrazione e cercare, quantomeno, di non prendere gol per poi giocarsi il passaggio del turno nel match di ritorno. Magari con un’altra prodezza del portiere Marinelli.

Sarà costretto a guardare dalla tribuna il giovane terzino La Riccia, a causa della rottura del menisco. Induti, invece, dovrà curarsi un piccolo stiramento. Fiorino, tenuto a riposo nelle ultime gare in via precauzionale, sarà recuperato.