MONTEFIORE DELL’ASO – Avvicinare il cinema all’economia, e non solo. Introdurre la realtà cinematografica italiana in una piccola cittadina, quella di Montefiore dell’Aso con i suoi 2.300 abitanti e ottenere un riscontro insperatamente positivo.
Tutto questo è stato realizzato grazie al corso di Economia del Cinema, nato come un esperimento della Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche e diventato già dallo scorso anno (il primo), un importante appuntamento culturale per il territorio.
Il corso prevede una serie di lezioni di economia del cinema che si tengono all’interno del Polo museale di San Francesco di Montefiore dell’Aso. Il polo è nato come Centro di Documentazione Scenografica ,dedicato all’opera di Giancarlo Basili, scenografo cinematografico e teatrale e ha sempre teso alla sensibilizzazione sui mestieri del cinema, cercando di far conoscere, soprattutto ai più giovani, il mondo dell’industria cinematografica e le opportunità professionali ivi inserite.
Il corso è composto da cinque seminari. Il primo “Chateau Lumière: emozioni poetiche e sensorialità”, si è svolto il 27 marzo, tenuto dal giornalista Antonio Attorre, gli altri 4 invece sono in programma nel mese di aprile: il 3 lo sceneggiatore Sandro Petraglia parlerà di “Poetica del cinema italiano”, l’11 invece sarà la volta del produttore Angelo Barbagallo che illustrerà “Economie e pensiero del cinema nel XXI secolo”, il 17 ci sarà l’incontro con il direttore di fotografia Luca Bigazzi con “Immagine poetiche nel cinema italiano” mentre l’ultimo appuntamento è per il 24 aprile con lo stesso Basili che tratterà “La poesia del paesaggio”. Il corso non è solo indirizzato agli universitari, ma è anche aperto agli studenti di scuole superiori. Già infatti ci sono diverse adesioni da parte di alcuni alunni degli istituti superiori di San Benedetto del Tronto e non solo, (adesioni che sorprendono, se si considera che molti di questi ragazzi è ancora privo di patente e autobus per Montefiore non ci sono).
Il corso prevede inoltre la partecipazione di personaggi autorevoli, quale la presenza a fine giugno dell’attore e regista Fabrizio Bentivoglio che, oltre a parlare del suo lavoro, consegnerà gli attestati ai partecipanti al corso, compito che lo scorso anno era toccato al regista Marco Tullio Giordana.
«Il rapporto tra la conoscenza delle economie del cinema e le competenze del corso di Economia del Territorio e del Turismo – ha dichiarato Renato Novelli, coordinatore del Corso di Economia del Territorio e del Turismo – sono facilmente intuibili perché non esiste un esperto di sviluppo turistico locale che non sappia muoversi nella comunicazione cinematografica e nell’immagine che il cinema produce dei luoghi».
«Il nostro principale obiettivo – ha dichiarato Giancarlo Basili – è quello di far sì che questa iniziativa non svanisca ma possa crescere ogni anno sempre di più, anche perché un progetto così è raro nella nostra regione».
Il corso è patrocinato dal Comune di Montefiore dell’Aso e dalla Provincia di Ascoli Piceno.