MONTEPRANDONE – Sestilio Marocchi prepara un Centobuchi d’attacco per l’importante sfida salvezza di Cattolica. Stando agli esperimenti fatti dall’allenatore che martedì scorso ha sostituito l’esonerato De Amicis, i biancocelesti si potrebbero presentare al Comunale Giorgio Calbi con un inedito 3-4-3.
Indisponibili, per squalifica, Del Moro e Adamoli – il Giudice Sportivo ha fermato pure il capitano Alex Simoni – Marocchi, nel corso della tradizionale amichevole del giovedì, nella prima frazione di gioco ha provato una difesa a tre, con Cameli, Corradetti e Cucco; una linea mediana composta, da destra verso sinistra, da Iachini (ruolo inedito, quello di esterno, per il figlio del celebre Giuseppe), Porcu, Cipolloni e Pierleoni; in avanti infine, Marocchi ha piazzato De Angelis e Guido Galli a supporto di Rosa.
Nella ripresa il mister biancoceleste è tornato a un più prudente 4-4-2, con Alessandrini a rimpinguare il pacchetto arretrato, Cesani e Guido Galli a fungere da esterni di centrocampo e il solo De Angelis a spalleggiare “Bobo” Rosa.
«GRAZIE DE AMICIS» Nei giorni scorsi sia il presidente che il nuovo allenatore biancocelesti avevano avuto parole di stima e riconoscenza nei confronti del tecnico abruzzese.
Anche il direttore sportivo Gabriele Menzietti è voluto intervenire, rimarcando quanto il gruppo era ed è ancora legato a De Amicis. «Sono stati giorni difficili questi», ha sentenziato Menzietti. «Il loro rapporto era eccezionale: l’esonero è stato un bel colpo per lo spogliatoio; ho visto facce molto tristi. Comprendiamo lo stato d’animo dei ragazzi, che è anche quello della dirigenza».
Il diesse biancoceleste passa poi a sottolineare l’importanza del match di Cattolica. «Quello che stiamo vivendo è uno dei periodi più difficili negli ultimi anni. Domenica abbiamo il dovere di provare a vincere. Sappiamo che non sarà facile, ma fa lo stesso».
Se il Centobuchi non coglie l’intera posta in palio dallo scorso 26 novembre e nelle ultime tre partite ha raccolto la miseria di un punto, il Cattolica, fanalino di coda del girone F, non festeggia una vittoria dallo scorso 23 dicembre (3-0 al Riccione): da allora i romagnoli hanno racimolato appena due pareggi.