SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Volge ormai al termine la settimana di lavoro della Sambenedettese, passata a preparare l’importante gara di domenica pomeriggio contro la Recanatese, il primo di due appuntamenti casalinghi che equivalgono a due match point per prendere la “laurea” di campioni d’inverno e che più pragmaticamente possono rivelarsi due occasioni ghiottissime per mantenere, o chissà, dilatare il già consistente vantaggio accumulato in classifica che recita +9 su Fano e San Nicolò con i rossoblu che possono vantare anche il miglior attacco del girone con 31 reti realizzate a cui si affianca una difesa che, seppur ancora sofferente statisticamente per l’era Beoni, da quando c’è Palladini è nettamente la migliore del campionato con appena una rete subita su rigore in cinque gare.

Le due gare interne con Recanatese e Olympia Agnonese quindi non potevano capitare in un momento migliore per morale e salute della compagine rossoblu anche perché lo spessore dei due avversari, almeno sulla carta, non dovrebbe impensierire gli uomini di Palladini con la Recanatese ferma a 15 punti e con la peggiore difesa del girone assieme al Giulianova con la bellezza di 24 reti incassate, 15 delle quali proprio in trasferta. Il secondo dei due impegni poi vedrà venire al “Riviera delle Palme” i molisani dell’Olympia Agnonese che in classifica sono ancora più attardati rispetto ai recanatesi e che in trasferta hanno racimolato appena 5 dei 13 punti conquistati in stagione.

Un doppio impegno sulla carta agevole insomma che potrebbe rivelarsi importante anche in chiave mercato con la Samb accostata a tanti calciatori militanti nel girone F, i quali, nel caso in cui i rossoblu dovessero aumentare il loro distacco in campionato, potrebbero avere qualche chance in più di liberarsi dalle rispettive squadre, soprattutto se queste ultime dovessero vedere allontanarsi le prime posizioni in classifica e quindi gli obiettivi stagionali più importanti.

Nel frattempo tra i calciatori agli ordini di Ottavio Palladini è Leonardo Casavecchia a prendere la parola dicendosi “felice per l’occasione avuta” nel turno precedente contro la Jesina e, anche se la certezza di un posto da titolare non sembra abitare a casa sua, Casavecchia si dice comunque “pronto a dare tutto in allenamento per impensierire il mister e eventualmente dare il mio apporto se chiamato di nuovo a scendere in campo”. Il giovane difensore romano infine dice la sua anche sul momento più che positivo della squadra imputando il filotto di vittorie “al grande effetto sulle motivazioni e la voglia di lavorare che un cambio di allenatore tradizionalmente produce sul gruppo” anche se non mancano le parole di stima per l’ex tecnico Loris Beoni, finito sulla graticola per i 15 gol incassati in appena otto incontri. Per Casavecchia l’ex-tecnico è stato “vittima degli eventi e delle circostanze, forse ingiustamente incolpato del poco equilibrio della squadra” anche perché ricorda il difensore, con Beoni anche a Rieti, “nella scorsa stagione le reti incassate erano state davvero poche”.