
GROTTAMMARE – L’ultimo dei tre appuntamenti, “Le Giornate della Partecipazione“, si è tenuto mercoledì 9 ottobre nel bocciodromo di via San Carlo per la zona Valtesino e le aree limotrofe.
Molti sono stati i cittadini che non hanno voluto perdere l’occasione di conoscere più da vicino i compiti a cui è chiamata l’Amministrazione e di condividere le criticità, ciò che si può migliorare nei quartieri oggetto dell’incontro.
Dopo aver ringraziato per la presenza, il sindaco Alessandro Rocchi ha presentato il bilancio del Comune di Grottammare, per un totale di entrate di € 20.628.077,46: dividibili fra cittadini e imprese; Stato; Amministrazioni Locali; Avanzo Applicato e Risorse degli Anni Precedenti. Successivamente sono state analizzate le uscite e le spese, con un approfondimento particolare degli eventi organizzati e dei lavori terminati o avviati nel 2024.
Nel contesto è stata segnalata una situazione preoccupante proprio tra Via San Carlo e le altre limitrofe. Negli ultimi tempi, infatti, sono state rivenute numerose siringhe e in zona sembrerebbero radunarsi soggetti violenti e pericolosi. I residenti sono giustamente preoccupati e la situazione è stata già presentata all’attenzione dei Carabinieri, nella speranza che la risoluzione possa essere fattuale.
Ancora, si è richiesto di poter intervenire con operazioni di manutenzione della ciclabile che costeggia la Valtesino, con annessa potatura degli oleandri che la invadono. Anche la vecchia impalcatura a ridosso del Mulino Petrelli rappresenta un pericolo per il rischio di cedimento e perché lì si annidano topi e piccioni, compromettendo l’igiene. A questo proposito, il sindaco ha spiegato che verificherà se si tratti di suolo pubblico o privato, in modo da poter intervenire.
I cittadini sono poi stati informati della prospettiva, condivisa dagli amministratori, di ridurre i parchi che ospitano giochi per bambini, privilegiando le zone maggiormente frequentate. Questa idea è legittima e assolutamente difendibile, essendo la soluzione a zone verdi, che siano con o senza giochi, completamente dimenticate e trascurate.
L’assessore con delega alla partecipazione, Marco Tamburro, ha dichiarato: “Coinvolgere i cittadini è fondamentale. Strumenti come i patti di collaborazione, il bilancio partecipativo e le nuove assemblee civiche avvicinano i cittadini all’amministrazione, rendendo la democrazia più partecipata. L’anno scorso, con la rassegna “Il confronto genera il progresso”, abbiamo portato a Grottammare esperti di fama nazionale per stimolare la cittadinanza attiva. Il progetto scolastico con il CCR e la piattaforma partecipativa, quasi pronta, completano questo quadro. Questi progetti rendono i cittadini protagonisti attivi del cambiamento“.
Oltre questi momenti di confronto dinamico, infatti, l’Amministrazione desidera muoversi verso la coesione di tutti con assemblee civiche, sensibilizzando ai patti di collaborazione e collaborando al rafforzamento del Controllo di Vicinato.
Importante rendere noto che proprio in situazioni come queste i cittadini hanno anche modo di avvicinarsi alla legge, conoscendo come si può o non si può agire per risolvere una criticità.
A chiusura, il sindaco Rocchi: “Sono estremamente soddisfatto della partecipazione attiva dei cittadini di Valtesino. Questo dimostra che il dialogo costruttivo tra amministrazione e cittadini è fondamentale per trovare soluzioni concrete ai problemi della comunità. Insieme possiamo rendere Grottammare un luogo ancora migliore in cui vivere“.
Grottammare è ancora lontana da risolvere tutti i suoi problemi, ma per un’Amministrazione che impiega tempo ad intervenire e, a volte, non interviene, anche lo sguardo alle condotte dei cittadini è ricco di sconforto. Per citare due esempi emersi: il comportamento dei padroni dei cani e il comportamento alla guida, specificamente, chi taglia la rotatoria a ridosso dello stadio o ne crea direttamente una tutta sua all’incrocio fra Via Volta e Via Galilei.
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