Riceviamo e pubblichiamo da:

G.R.I.S. (Gruppo Ricerca Informazione Socio-religiosa) della Diocesi di San Benedetto del Tronto 

“Il New Age pubblicizza un’immensa gamma di pratiche soprattutto energetiche e spiritistiche quali il Reiki, l’acqua diamante, l’iridologia, il massaggio shiatsu, i viaggi astrali, le costellazioni familiari, la meditazione trascendentale, la cristallo terapia, le terapie nutrizionali, la cromo terapia, la teosofia, lo yoga, la mindfulness, fiori di Bach e tante altre

Ma che cos’è il New Age?

Il New Age è arrivato in Italia a partire dagli anni ’60 del secolo scorso. La Nuova Era o l’Età dell’Acquario, locuzioni equivalenti, è il pensiero che afferma che un’età antica, dei pesci, dominata dal cristianesimo, si sta concludendo e verrà sostituita dalla Nuova Età dell’Acquario all’inizio del terzo millennio. Si può definire come una corrente che comprende svariate pratiche di credenze spirituali dove troviamo di tutto perché dentro a questo contenitore può essere inserito qualsiasi cosa, basta che sia abbastanza esotica, alternativa e misteriosa.

Attraverso un’accozzaglia di tecniche, canalizzazione, rituali privi di una verifica scientifica, si passa parte della propria esistenza vagabondando da corso a corso, anche di solo un giorno, ottenendo attestati per divenire guaritori spirituali. Il New Age è una sorta di anarchia spirituale dove troviamo antiche pratiche occulte egiziane, la cabala, lo spiritismo, il primo gnosticismo cristiano, la sapienza dei druidi, il cristianesimo celtico, l’alchimia medievale, l’ermetismo rinascimentale, il buddismo zen, lo yoga, la meditazione trascendentale, reiki ed altro.

Non sappiamo che cosa ci sta accadendo, è precisamente questo che ci sta accadendo” celebre frase di José Ortega y Gasset citata all’inizio del pamphlet Svegliamoci! di Edgar Morin. In questo piccolo saggio, il famoso filosofo planetario sottolinea il bisogno di trovare una bussola per potersi orientare nell’oceano dell’incertezza in cui oggi siamo dispersi.

L’interesse per il risanamento dell’uomo è aumentato a dismisura, forse perché sono aumentati i malanni a cui va incontro nella sua sfera fisica ed emozionale a causa dell’ambiente inquinato, lo stress della vita o solamente per il desiderio innato nell’uomo della felicità. Infatti rifioriscono pratiche di medicine alternative, pratiche magiche o centri esoterici che il New Age offre. Il risultato è che siamo di fronte ad una grave apostasia di massa, in cui il metanetwork gnostico-esoterico si propone come superamento neo pagano del cristianesimo, in cui l’uomo è Dio, che si auto-progetta e si auto-salva con tecniche magiche

Possiamo dire che questi tempi erano già stati descritti dall’apostolo Paolo nella seconda lettera a Timoteo. “Verranno giorni, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole” (2 Tim. 4, 3-4).

Per quanto riguarda il reiki, don Fabio Arlati presidente del G.R.I.S. di Imola scrive: “In realtà trattasi di una tecnica esoterica per l’evocazione forzata dei deva o demoni, tramite mantra e mandala, facendoli rientrare attraverso i chakra nel corpo fisico al fine di procurare i siddhi i cosiddetti poteri magici e l’illuminazione. In realtà viene procurata un’infestazione demoniaca che agisce a causa della natura mimetica soprattutto a livello fisico e mentale”

Per evitare la caduta in un pernicioso sincretismo, la Congregazione per la dottrina della fede, ha pubblicato una Lettera ai vescovi della Chiesa Cattolica su alcuni aspetti della meditazione cristiana (1989), la quale mette in guardia riguardo le pratiche e meditazioni orientali consigliando di  vagliarle con attenzione per evitare di generare confusione per non sviare la preghiera dal suo vero obiettivo, che è l’incontro con Cristo e non il rilassamento, il respiro o la mera pace dei sensi.

Vorremmo concludere esortando a meditare con la Sacra Scrittura, tenendo presente l’esortazione di S. Paolo ai Colossesi “Badate che nessuno vi inganni con la sua filosofia e con vuoti raggiri, ispirati alla tradizione umana, secondo gli elementi del mondo e non secondo Cristo” (Col. 2,6-8)”