GROTTAMMARE – L’assemblea apre i lavori alle ore 17:50 con un minuto di silenzio in segno di lutto per la scomparsa della diciasettenne Nada Silvia, figlia del geologo Serafino Angelini, già candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle a San Benedetto del Tronto e storico attivista dei pentastellati.

Successivamente si inizia con l’esame del primo punto all’ordine del giorno: modifiche al regolamento per l’istituzione e l’applicazione dell’imposta di soggiorno. Un punto, come spiega il vicesindaco Alessandro Rocchi, di aggiornamento della normativa. Si va infatti verso un processo di digitalizzazione della tassa di soggiorno, sia per quanto riguarda il versamento del tributo che la registrazione delle presenze turistiche nelle strutture ricettive. Il punto viene approvato all’unanimità.

Si passa al secondo punto all’ordine del giorno: modifiche al regolamento per l’applicazione della tassa rifiuti. Il vicesindaco Rocchi afferma di trattarsi di alcuni adeguamenti alla nuova normativa.

Il consigliere di opposizione Lorenzo Vesperini sottolinea che il punto in discussione può comportare l’ammanco di introiti alle casse comunali dal momento che prevede la possibilità, per le aziende, di fuoriuscire dal servizio comunale di raccolta rifiuti.

Replica il vicesindaco Rocchi e chiarisce che la possibilità di non usufruire del servizio è già in vigore, il punto in discussione non introduce quindi alcuna novità. Inoltre, coloro che scelgono questa opzione non sono esonerati dal pagamento totale della tassa rifiuti ma solo dalla parte variabile.

Il punto viene approvato con due voti contrari.

Il terzo punto prevede l’approvazione delle tariffe e delle scadenze relative alla tassa rifiuti per l’anno 2023.

Prende la parola il vicesindaco Rocchi e afferma che le tariffe del 2023 sono rimaste le stesse del 2022 perché il Piano Economico Finanziario in vigore ha valenza biennale e ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) non ha aperto alla possibilità di introdurre modifiche.

Vesperini sottolinea che la prossima amministrazione potrebbe trovarsi difronte alla possibilità di un aumento delle tariffe, alla scadenza del Piano Economico finanziario. Secondo lui questa situazione di poca chiarezza deriva dalla mancanza di responsabilità politica, anche a livello regionale. Vota quindi contrario al punto in discussione.

Si passa approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario 2022, ultimo punto all’ordine del giorno.

Prende la parola il sindaco Piergallini e spiega come nel 2015, con l’entrata in vigore delle nuove norme sulla contabilità e gestione dei residui, si è creato un disavanzo tecnico, in molti comuni d’Italia. Disavanzo che il Consiglio Comunale ha stabilito di riassorbire in trent’anni.

“La gestione di questi anni è stata, per fortuna, virtuosa – afferma Piergallini – sia grazie ai nostri uffici che a questo Consiglio. Questo ha permesso di ridurre il piano di rientro del disavanzo tecnico a dieci anni, anziché trenta. L’amministrazione che verrà si troverà quindi a gestire un avanzo di 254mila euro”.

Il rendiconto dell’esercizio finanziario incassa il parere favorevole dell’organo di revisione, con un fondo cassa a fine anno di 7.700.000 euro e una sostenibilità all’indebitamento del 3% (il limite dell’indice è all’8%).

Vesperini vota contrario al punto in discussione non per ragioni tecniche ma per le scelte politiche che sono state fatte con le risorse a disposizione.

La consigliera Alessandra Manigrasso, a proposito di questa discussione, espone un vademecum dell’eurodeputato Fabio Massimo Castaldo (M5S), giunto recentemente in vista a Grottammare a sostegno della consigliera, anche lei candidata sindaco (insieme a Rocchi, Sprecacè e Vesperini) per le imminenti elezioni.

“Il vademecum contiene la proposta di istituire in ogni Comune un ufficio che intercetti i fondi europei. Se si fosse dato seguito a questa proposta, non avremmo fatto ricorso a un mutuo per finanziare il nuovo lungomare…”, afferma la Manigrasso.

Questa affermazione ottiene il richiamo del Presidente del Consiglio Comunale che richiede l’intervento del Segretario comunale, la quale invita la consigliera ad attenersi al punto in discussione per via della par condicio.

I saluti e i ringraziamenti finali del sindaco Piergallini e dei consiglieri che hanno deciso di non ricandidarsi a questa tornata elettorale si sono svolti a Consiglio Comunale chiuso.