CHE VUOI FA! Non vado mai a leggere i commenti sui social. Per più motivi che non elenco, tranne uno. Dirigendo un giornale on line e dando la possibilità di commentare i nostri articoli, chi vuole dialogare con il sottoscritto può farlo tranquillamente, pur senza offendere o insultare. Verbi entrambi da condannare. Che purtroppo, però, sono il pane quotidiano per persone che si nascondono…  davanti a un computer o cellulare perché insoddisfatte, vigliacche, invidiose, pavide e aggiungerei poco intelligenti, stavo per dire affatto.

Per fortuna gli altri miei concittadini, la grandissima maggioranza, non si appassiona a certe espressioni insulse ma, o le evita o ci ride sopra per non piangere, perché schifata.

Dicevo che io non ci vado sui social-commenti ma capita spesso che i miei collaboratori me li riferiscono nonostante io dica loro che non mi interessano. Capisco però che lo fanno perché mi vogliono bene e principalmente perché loro mi conoscono  rispetto a chi si esprime e offende gratuitamente senza aver mai parlato con il sottoscritto.

Una premessa obbligata e generalizzata che però, come tutte le regole, contempla eccezioni: un fantomatico nostro accanito lettore, che pari si chiami Marco Romani, insiste da alcuni giorni a chiedere che io lasci il giornale; insomma che, vista l’età, mi vorrebbe in pensione. Una specie di stalker.

Potrebbe essere il rappresentante di politici locali traffichini ai quali il mio giornale dà fastidio (“Se non dai fastidio al potere o ne hai paura o non lo solleciti a fare il proprio dovere, che giornalista sei? dice spesso Peppino Buscemi) perché abituati a tastiere compiacenti che permette loro di fare i propri comodi. Da oramai trent’anni Riviera Oggi: da quando è nato (1992), lotta faticosamente affinché i cittadini non siano più soli, confusi e abbandonati a se stessi.

Quindi caro Marco Romani, se esisti non nasconderti come non mi nascondo io; trova un po’ di coraggio; parliamone (anche del mio pensionamento se vuoi), non continuare a ‘masturbarti’ (verbo che si adatta a pennello a chi fa tutto da solo); magari per conoscermi bene e/o meglio, magari solo per capire e poi tornare amici o nemici come prima.

Chiaramente, se il tuo problema non è insormontabile. Chi si nasconde ha sempre torto. O no!?