SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Commissione aggiudicatrice, composta dal sindaco in carica, dagli ex sindaci e dai premiati delle precedenti edizioni, alcuni collegati in videoconferenza, ha individuato le personalità che saranno insignite della massima onorificenza cittadina, il premio Truentum, per le edizioni 2021, che non è stato possibile assegnare per la pandemia, e 2022. Si tratta di due donne: Tiziana Maffei, direttrice della Reggia di Caserta, e Giuseppina Piunti, soprano. La cerimonia di consegna dei premi si terrà domenica 31 luglio, alle 21.30, alla Palazzina Azzurra, nell’ambito del programma di celebrazioni in onore della Madonna della Marina.

Tiziana Maffei, architetto del patrimonio, è Direttore della Reggia di Caserta, terzo Museo più importante d’Italia, dal 1 luglio 2019. Di recente l’incarico è stato rinnovato per altri quattro anni. E’ docente universitaria di materie inerenti museologia, museografia, comunicazione del patrimonio culturali, reti e sistemi museale. Esperta di sicurezza museale, è componente di numerose commissioni nazionali e internazionali inerenti l’accessibilità culturale, le professioni museali, la sicurezza del patrimonio. Ha svolto attività di libera professionista nel settore del patrimonio culturale relazionando le sue passioni e interessi per il restauro dei beni culturali, il paesaggio, i musei in un approccio sostenibile dell’azione umana. Già titolare di uno studio professionale aperto a San Benedetto nel 1994, tra i numerosi progetti realizzati in diverse realtà italiane, va ricordato l’allestimento del Museo della Civiltà Marinara delle Marche di San Benedetto del Tronto tra il 2008 e il 2012.

Giuseppina Piunti, sambenedettese di nascita, ha compiuto gli studi musicali diplomandosi in Pianoforte e Canto. Dopo la vittoria in diversi concorsi lirici internazionali, ha debuttato 27 anni fa al Ventidio Basso di Ascoli Piceno iniziando una carriera che l’ha portata ad esibirsi nei più prestigiosi teatri italiani ed esteri, così come nei più rinomati festival europei. Grazie ad un’indole sfaccettata e poliedrica e ad una vocalità particolare, il suo repertorio spazia dall’opera (con particolare attenzione per le opere di rara esecuzione) alla musica sacra, dal sinfonico all’operetta fino alle composizioni contemporanee. Nel 2012 è stata insignita di un’altra onorificenza cittadina, il Gran Pavese Rossoblù.