ACQUAVIVA PICENA – Di seguito una nota stampa, giunta in redazione il 7 gennaio, da Acquaviva Futura.

Dopo 8 mesi siamo riusciti, con varie richieste e vari solleciti, ad ottenere una risposta alla seguente domanda: la Sala Consiliare è agibile e sicura?

La risposta è stata sconcertante: LA SALA CONSILIARE NON E’ AGIBILE.

Abbiamo chiesto il certificato di agibilità il 27/05/2021 (prot. 4137) per avere risposta nel pomeriggio dell’ultimo dell’anno (prot. 10215).

La mancanza dei documenti che ne attestano l’agibilità NON NE GARANTISCONO LA SICUREZZA, tanto che, a fronte di una richiesta della sala per un incontro come Minoranza da tenersi il 04 gennaio,  questa NON CI E’ STATA CONCESSA.

In questi 10 anni di Amministrazioni Rosetti, la maggioranza ha organizzato nella Sala Consiliare Consigli Comunali, Assemblee Pubbliche, autorizzato Recite Scolastiche, Eventi ecc ecc..

Da febbraio 2021 a fine dicembre 2021 la Sala Consiliare, per un progetto dell’Associazione XMano di San Benedetto, è stata anche teatro di un set cinematografico per fare delle riprese con bambini con disabilità. Questa è la seconda volta che scopriamo che edifici pubblici sono privi dell’agibilità e, quindi, della dovuta sicurezza; la prima risale a dicembre 2017 relativamente ai Moduli Scolastici che furono inaugurati e utilizzati per mesi anche se privi delle dovute certificazioni.

Solo grazie al nostro intervento l’Amministrazione completò le verifiche, dando seguito alle prescrizioni dei Vigili del Fuoco e del Responsabile dello Sportello Unico per l’Edilizia che avevano evidenziato delle cose che non andavano. A questo punto sarebbe bello capire cosa intendono per SICUREZZA e PREVENZIONE la Giunta (Rosetti, Balletta, Ionni, Riga e Massici).

Non c’era l’agibilità per i Moduli Scolastici nel 2017, così come scopriamo non esserci oggi per la Sala Consiliare, poi invece, in nome della “sicurezza”, vogliono far credere agli acquavivani che la posizione del Vecchio Edificio Scolastico non è sicura anche se non è vero visto che è adiacente al Palazzetto dello Sport, edificio strategico da usare in caso di calamità. Abbiamo l’impressione che i concetti di SICUREZZA e PREVENZIONE vengano usati dalla Maggioranza a seconda delle circostanze, invece andrebbero perseguiti sempre per il bene della collettività.

Ora speriamo che non ci siano altri edifici in queste condizioni, anche perché, dopo 10 anni di amministrazione, un sindaco che dice di “GARANTIRE AL MASSIMO LA SICUREZZA” non può farsi trovare scoperto sull’agibilità degli edifici comunali. Un Sindaco che ci tiene alle SICUREZZA, a fronte delle segnalazioni dei cittadini e della Minoranza, interviene subito, invece Rosetti, quando lo fa, lo fa con mesi o anni di ritardo.

Basta guardare il nuovo asfalto su via della Tartana fatto dopo circa 8 anni di nostre segnalazioni, oppure le problematiche della Strada Comunale Valle del Forno che continuano ad esserci anche se più volte segnalate, oppure quando, il 25 maggio 2018, scoprimmo che in via Marziale (pieno centro storico) non era stato dato seguito a quanto prescritto dai VIGILI DEL FUOCO il 01.12.2016 e il 06.11.2017 all’indomani del terremoto.

Con le parole SICUREZZA e PREVENZIONE non si deve fare demagogia, tantomeno usarle per fini elettorali.

Di seguito la replica del primo cittadino tramite un video diffuso sui Social.

Pierpaolo Rosetti: “Sala Consiliare, sicurezza, Demagogia”. Per vedere il filmato del sindaco, clicca qui.