SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Samb è stata dichiarata fallita. E, elemento importante, è stato concesso l’esercizio provvisorio dell’impresa che verrà condotto da Massimiliano Pulcini, Franco Zazzetta e l’avvocato Francesco Voltattorni.
Particolare la scelta dei giudici di affidare l’esercizio provvisorio e di affiancare i due tecnici a un avvocato penalista come Voltattorni, probabilmente la scelta è finalizzata al rilievo potenziale di pesanti implicazioni e risvolti penali attorno alla gestione della Samb.
Da quello che ci è stato riferito, inoltre, i curatori avrebbero ricevuto due manifestazioni di interesse a partecipare all’asta , una dal gruppo facente capo all’ex presidente Samb Moneti e l’altra dal socio coreano di Domenico Serafino Kim Dae Jung, risvolto questo che potrebbe aver portato i giudici a concedere l’esercizio provvisorio, fondamentale per evitare l’immediata revoca dell’affiliazione sportiva della Samb.
Adesso il primo passo sarà stimare il valore della società, operazione che non dovrebbe richiedere molto tempo, forse addirittura pochi giorni, per avviare al più presto la società all’asta per il rilevamento del titolo sportivo.
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È una linea collaudata che ogni tanto a qualcuno sfugge. Non diventeremo mai gli zerbini di chicchessia, perderemmo credibilitá, la nostra forza. Forse per questo motivo Pasqualino Piunti, Domenico Serafino, Roberto Renzi si sono rifiutati in passato di rispondere alle nostre domande? Da settembre scorso anche il presidente della Samb Vittorio Massi, al quale abbiamo chiesto inutilmente spiegazioni
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è vero che ci sarebbe un imprenditore locale ?
La domanda è semplice…Quanto costerebbe grosso modo, ad un eventuale (si spera serio) acquirente, comprare la Samb, sempre che si riesca a mantenere il titolo sportivo? Se ho capito bene dovrebbe accollarsi i debiti “sportivi” e poi? Tenendo conto di tutto, escussioni e altro, tutto considerato, quanto dovrebbe tirar fuori all’incirca questa persona?
Secondo me dovrebbe avere una grande disponibilità con la possibilità che 4-5 milioni iniziali come investimento non siano un problema per le casse della propria impresa. Poi nel tempo, con un’eventuale promozione (magari approfittando di una serie cadetta a 40 squadre) in serie B e con una programmazione seria, sana e mirata del settore giovanile, si potrebbero recuperare gli investimenti e iniziare un cammino tranquillo e magari anche fruttuoso. Non mi sembra che a San Benedetto ci siano imprenditori con queste caratteristiche. Se sbaglio mi correggessero.
Se la situazione è questa, la vedo molto dura, ma non del tutto impossibile.
i debiti sportivi vengono dimezzati con la fidejussione (750.000) già escussa
Secondo me ci vogliono 1,3 milioni per il debito sportivo,300/400 mila per il titolo sportivo poi iscrizione e fideiussione per il campionato. Poi pianificare la prossima stagione mantenendo alcuni contratti e cedere o rescindere quelli in esubero. Non è poco. Io prenoto il mio abbonamento e la maglia con il nuovo sponsor, altro non posso fare.
Per quel che mi riguarda, spero che le intenzioni di Kim siano reali e serie. Ne abbiamo viste di tutti i colori e oramai conosciamo come funzionano gli “italiani”. Visto che tanto nessuno può dire con certezza chi sia meglio, io preferirei Kim.
Magari ha motivi di rivalsa verso qualcuno. Nella nostra intervista fu abbastanza chiaro sui suoi propositi.
Rivalsa? Io? No assolutamente.
Sono un tifoso e basta. Non ho rivalse verso nessuno. Penso solo che se dovessi scegliere tra Moneti e Kim, preferirei Kim.
Semplice sensazione personale.
Per la rivalsa mi riferivo a Kim, per qualcuno a Serafino
Purtroppo ci si basa sulle sensazioni che abbiamo attraverso i media. Io ovviamente non conosco Kim, ma ho trovato interessante il personaggio. Serafino per me è come se non esistesse e spero che la giustizia faccia il suo corso. A me è piaciuta molto la sensazione che mi ha dato Kim, tra l’altro preso in giro anche lui dal cantante. Ovviamente questo non significa fiducia in lui a scatola chiusa. Eventualmente aspetteremo i fatti. Ma visto che, come lei mi insegna, la fiducia non la diamo a nessuno a priori, mi piacerebbe vedere lui alla Samb. Moneti onestamente non mi… Leggi il resto »
La pensiamo allo stesso modo. Grazie
… Direttore penso che adesso l’ intervista che aveva pianificato con Kim e che l’ avvocato Acronzio aveva ” congelato ” in attesa degli esiti del tribunale possa essere riproposta.
Si potra cosi’ verificare la sua volontà in merito alla manifestazione di interesse e perché no per farsi conoscere almeno visivamente alla città e magari spiegare cosa sia realmente accaduto.
Grazie.
Magari ma, tramite l’avvocato Acronzio, Baram ci fece sapere che avrebbe indetto una conferenza con tutta la stampa. Dopo non mancheremo di chiedergli un’intervista esclusiva, se ci verrà concessa. Dovremmo averne la precedenza.
occorre liquidità, penso che non ci sarà la fila, ma spero si faccia tutto il necessario per salvare la categoria. Il prossimo anno è importare stare al posto giusto nel momento giusto.
Per l’asta 1,2 mln dovrebbero bastare
Lasciamo fare agli esperti
Infatti… basta co sti numeri al lotto…
Questa è una bella notizia se è finalizzata a mantenere la categoria!!!!!!!
Forse l’unica cosa positiva è che questa volta rispetto alle altre il “marchio Samb” è più conosciuto, nel senso che in questi ultimi anni si è agito bene, e se ne è parlato a livello nazionale in maniera positiva, certamente non adesso, ma se ne è parlato. Potrebbero essere attirati degli investitori seri, oltre ai soliti “sciacalli” che sicuramente a giorni si faranno avanti.
Io sinceramente me ne guarderei bene dal koreano, x più motivi: 1) nessuno ancora l ha mai visto, né dal vivo né in videochiamata, e alcuni hanno addirittura dubbi sul fatto che esista… 2) se le cose fossero andate come si è descritto finora, dal punto di vista imprenditoriale non si è dimostrato una volpe 3) qualcuno ha capito quali veri interessi potrebbe avere un koreano ad investire milioni di euro nella Samb? Quelli sentiti fino ad ora mi sembrano una presa in giro.. Meglio “volare basso ” con gente del posto che avere l illusione di poter “volare alto… Leggi il resto »
1-io e mai redazione lo abbiamo visto in vedo chiamata e anche intervistato. Vedasi articolo su queste pagine 2-magari non sarà una volpe ma non sempre è un aspetto negativo. Sembra che non ragioni come il mondo e per me questo è un grandissimo pregio. Del resto il prestito di quasi 3 milioni a Serafino non fa parte di un ragionamento in linea con il pensare comune. Lo dirà il tempo se non interverranno fattori negativi dei quali bisogna sempre tener conto. Io mi auguro di no 3-nella nostra intervista ha detto che vorrebbe veicolare nel calcio il cibo vegano… Leggi il resto »
Riguardo al punto 1 è stato lei a dire in un commento dopo il suo articolo che aveva solo parlato col presunto Kim, e non in videochiamata xké non era stata possibile x motivi tecnici.
Per gli altri due punti evito di commentare, anche xké se pensa ( sia lui che lei direttore) di usare giocatori di una squadra di C x promuovere il cibo vegano conferma ancora di più le mie preoccupazioni nelle sue capacità imprenditoriali..
Ma che dice? Presunto kim?
Da semplice tifoso, il signor Kim, prima di ufficializzare il suo eventuale interesse per la SAMB ed ammesso che possa legalmente partecipare all’asta, deve a tutta la città un mucchio di risposte e spiegazioni sui suoi rapporti con Serafino. E non dimentichiamo che deve anche precisare i suoi nuovi obiettivi ed il relativo budget finanziario, nonché specificare soci e persone deputate a gestire la SAMB. Se si investe nuovamente nella SAMB, bisogna crederci ed avere soprattutto un chiaro disegno imprenditoriale…investire solo per spirito di rivalsa, oltre alla distanza, alle barriere linguistiche ed a nessuna conoscenza del calcio, rischierebbe in pochi… Leggi il resto »
Tutto come dice lei. Deve trovare un amministratore delegato serio come per esempio come Marotta dell’Inter. Al quale delegare il compito di scegliere e gestire il personale tecnico, calciatori compresi. Un uomo, insomma del quale ha fiducia cieca visto che già s’è sbagliato una volta. Da lì può partire la vera rinascita con tutti i suoi dubbi che al momento sono più che leciti. Per adesso una cosa sola è certa seppur senza sapere perchè e come: ha dato a Serafino prima 590 mila euro circa (abbiamo già mostrato le carte che lo dimostrano) poi due milioni di euro dei… Leggi il resto »
Speriamo che Moneti possa convincere kim a fare una unica società forte con ognuno la sua % in base ai soldi che tira fuori
A me non sembra una buona ipotesi vista la differenza economica: non ce l’ho con Moneti ma so benissimo che rinunciò perché non era in grado di sorreggere una Samb vincente in serie D per cui ricorse a Fedeli. Fedeli al quale alcuni giorni fa ha proposto di riprendere (scherzando o no, non lo) la Samb con lui. Il finanziere romano rifiutò… l’offerta. E ricordo anche la fila di giocatori e altre figure tecniche che venivano a lamentarsi per i mancati pagamenti. Io non pubblicavo ma dicevo loro che, se volevano, era il caso di farlo con una conferenza con… Leggi il resto »
Altri tempi magari stavolta ga Co. Se soci con soldi comunque vedremo a me e sembrato sicuro e molto preparato sulla situazione
Libero di pensarla come vuole, ci mancherebbe
Moneti ha dichiarato che porta De Sarlo che si occupa di trasporto di rifiuti in Campania. De Sarlo è sposato con Giulia D’Andrea, figlia di Cosimo D’Andrea. Vai a vedere chi sono. Poi riparliamo.
Quindi a Moneti lo 0%
?????
Ho letto più di un commento di tifosi che chiedono il mantenimento della categoria Ad Ogni Costo…….Ripeto ad Ogni Costo….. Vediamo se questa città dopo 5 fallimenti avrà la maturità e la lungimiranza di vigilare attentamente su chi si avvicinerà al club rossoblu: anzi le istituzioni cittadine ed i tifosi devono avere il diritto e l’obbligo di controllare dall’interno la società altrimenti si finirà inevitabilmente x l’ennesima volta in mani sbagliate. Chi oggi si avvicina al calcio lo fa quasi esclusivamente x motivi che nulla hanno a che fare con lo sport…..
C’è un movimento in tal senso proprio per “avere il diritto e l’obbligo di controllare dall’interno la società altrimenti si finirà inevitabilmente”. Ci stiamo in contatto. Se dovesse servire. Sono anch’io per il mantenimento della categoria ad ogni costo.
Direttore mi risponda con un Si o con un No: lei, ad ogni costo, accettere un “nuovo” Serafino pur di salvare la categoria?!?!?!? Il “costo” a mio avviso va ponderato e se non si trovano persone moralmente affidabili meglio ripartire da un livello più basso.
A tutti i costi nel senso che bisogna fare del tutto per mantenere la categoria Perché potrebbero esserci persone che per un proprio interesse avrebbe piacere a scendere di categoria. Per contare qualcosa come non potrebbe in una serie professionistica. Per esempio fare il gravissimo errore di far ridiventare il Ballarin un campo sportivo come vorrebbe il sindaco e a discapito di usi ben migliori per la città, appare come un desiderio di tornare bel dilettantismo e fare lì la serie D. Ci sarebbe un risparmio di costi per la società rossoblu ma non per la storia che volle il… Leggi il resto »
Non sara’ cosi facile, ci sara’ qualcuno che creerà ostruzionismo per interessi personali
Ho letto di più che un possibile interessamento per l’acquisto della Samb di Manolo Bucci, copresidente insieme a Moneti nel 2015. Castignanorb mi insegna con l’interesse di De Sarlo per la Samb, e gli articoli da lui postati, che dimostrano la sua poca onestà, che lo stesso Bucci (vedere articolo dello scorso anno su truffa e falso ideologico a Roma per appalti pilotati nelle scuole ) non sia affatto uno stinco di santo, tutt’altro e io non lo farei avvicinare affatto!