SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Come funzionerà l’area dedicata al rilievo dei tamponi Covid – 19 che oggi è stata allestita in zona stadio, proprio sotto la Tribuna Est? La tensostruttura è stata reperita dal Circolo Nautico Sambenedettese e montata stamane dai suoi ormeggiatori assieme agli operai della ditta fornitrice, la A.M. Company Service Srl di Monteprandone.
L’area per i prelievi funzionerà come un vero e proprio drive-in in cui le persone entreranno e usciranno con l’auto e il tampone sarà esffettuato dagli operatori sanitari direttamente dal finestrino abbassato, senza neppure il bisogno che il soggetto scenda dal veicolo.
Da domani dovrebbero iniziare i contatti formali fra Asur e enti al fine di formare degli elenchi di persone da invitare a fare il test per poi partire a breve con la fase operativa. In questo primo momento, almeno, i tamponi non verranno effettuati su tutti ma solo sugli operatori di enti e servizi pubblici più a contatto con le persone: quindi dipendenti pubblici, forze di polizia e similari: si starebbe valutando di sottoporre a tampone anche i dipendenti dei supermercati.
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Area Vasta: “Notizia infondata sui tamponi. Da mercoledì in funzione la Cobas 6800” “…Si comunica inoltre che a partire da domani – mercoledì 25 marzo 2020 – la rilevazione riprenderà regolarmente al fine di evadere tutte le richieste che perverranno nei plessi di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto (richieste segnalate dal nostro Servizio Igiene e Sanità Pubblica) e che la lettura dei tamponi verrà effettuata da una nuova macchina appena entrata in dotazione – denominata “Cobas 6800” – in grado di processare 400 tamponi per seduta (800 tamponi in 24 ore)…” 25 marzo – 1 Aprile … Dopo… Leggi il resto »
Più che NON PER TUTTI per il momento è PER NESSUNO . Si lavano inutilmente le strade cittadine ma seppure disponiamo di uno strumento in grado di effettuare fino a 800 test al giorno il numero dei cittadini sottoposti al test è a dir poco ridicolo. E tutti TACCIONO, cittadini compresi ! Tacciamo noi cittadini (o meglio dire tacciono) per paura che se positivi saremo costretti a un lungo periodo di isolamento; tacciono gli amministratori per paura che i lavoratori positivi al test siano costretti a lasciare il loro posto di lavoro, i luoghi isolati, isolate le persone con cui… Leggi il resto »
Ma se qualche giorno fa era finito il reagente, di cosa vogliamo parlare. Per l’ennesima volta lo ripeto la sanità nelle Marche è piena di INCOMPETENTI. Altra cosa molto strana é il progetto 100, che oggi già é diventato 90. Hanno elemosinato 12milioni di euro per 90 posti letto di terapia intensiva perché come dice il governatore il picco deve ancora arrivare, anche se dai dati ufficiali sembrerebbe che i decessi siano in diminuzione….mha! Addirittura i soldi passerebbero tramite un conto corrente intestato All’Ordine di Malta Ahahahaha pensate voi ! Sappiamo chi fa parte dell’Ordine di Malta… In Abruzzo invece… Leggi il resto »
Occorre dire che il dottor Maffei ha pienamente ragione
Direttore io vorrei sapere chi “ha torto” non chi ha ragione.
Di cosa vogliamo parlare ? Dei test effettuati dalla COBAS 6800 che da una settimana è in funzione o almeno dicono che lo sia. Vorrei sentire qualcuno dei responsabili del servizio che non ha timore di fermarsi a parlare onde evitare… Possiamo anche parlare del reagente terminato di cui non ho contezza: eventualmente determinare le cause, le responsabilità, le conseguenze, le soluzioni e i tempi di queste soluzioni in merito a questa mancanza. Non so cosa provano gli altri cittadini e sinceramente non mi interessa dato che non è necessario costituire una class action o indire un referendum popolare per… Leggi il resto »
E se non facessero i tamponi anche per il timore di aumentare il numero degli infettati e dover modificare la percentuale di mortalità?
Chissà, forse si rischia di dover chiedere scusa alla Dott.ssa Gismondo?