SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comitato Sambenedettese “Pro Hospice”, nato nel 2016 con l’obiettivo di sensibilizzare la politica Regionale ed i vertici Asur circa la necessità per la città di vedere realizzata la struttura ora chiede quando l’Hospice sarà operativo e lo fa per voce della presidente Elena Piunti.

“Ci sentiamo di ringraziare il Consigliere Regionale Fabio Urbinati che sicuramente ha fatto molto per la realizzazione di questo progetto a favore di tutta la comunità” dice la Piunti “e per l’impegno preso personalmente insieme all’attuale Direttore di Area Vasta 5 Cesare Milani, purtroppo però ancora oggi la struttura, ricordiamolo in fase di ultimazione presso il quinto piano dell’Ospedale Civile Madonna del Soccorso, non è fruibile”.

Le maggiori preoccupazioni del Comitato sono dovute al fatto che la situazione dei degenti in stato terminale e di tutte le persone che vivono da vicino l’esperienza di assistere un proprio caro che soffre per una malattia è a dir poco preoccupante; difatti le condizioni delle strutture ospedaliere non permettono attualmente di seguire l’ammalato in fase terminale con quel rispetto e quella dignità che un essere umano merita in tutta la sua vita e soprattutto durante il suo compimento.”

“I lavori per la realizzazione dell’Hospice proseguono stancamente e senza quell’attenzione e quella dovuta celerità nell’esecuzione che andrebbe dedicata ad un opera così importante e così attesa da tutta la nostra città” continuano dal comitato che si auspica a breve un ulteriore sforzo da parte della Regione Marche e dell’Asur, “affinché” scrivono “tale opera venga ultimata e resa operativa immediatamente, considerato che i fondi economici per l’ultimazione dell’opera risultino essere stati stanziati; in mancanza di risposte da parte degli organi preposti, il Comitato è pronto ad ulteriori forme di sollecitazione e di protesta la dignità della vita umana non ha prezzo”.