SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Clamorosa notizia nella mattinata del 18 ottobre.
La Samb comunica, attraverso una nota, che, in data odierna il direttore generale della società rossoblu, l’avvocato Andrea Gianni, ha rassegnato le proprie dimissioni, immediate e irrevocabili.
“La società prende atto, non senza rammarico, della decisione dell’ormai ex dg e ci tiene a ringraziarlo per il grande lavoro svolto per la Samb in questi anni 2 anni e 3 mesi, nei quali ha rivestito in maniera lodevole il ruolo di direttore generale, dimostrando grandissime capacità manageriali e umane – si legge nella nota – All’avvocato Gianni l’augurio di un futuro ricco di soddisfazioni personali e professionali”.
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Non erano solo voci fatte x destabilizzare l’ambiente? Forse un complotto il kgb la cia james Bond?
Invece sì perché quando si riceve un pettegolezzo, vero o falso che sia, un giornale serio sente prima gli interessati. Dimentica, infatti, che la stessa cosa è successa due mesi fa ma lei (il suo anonimato mi insospettisce non poco) allora si è ben guardato di parlare di Kgb, Cia, james bond. La realtà è che si intravvede un certo godimento quando succede qualcosa di brutto in casa Samb, tutto secondo me finalizzato all’allontamento del presidente da San Benedetto senza che avvenga naturalmente. È evidente che c’è fretta di accorciare i tempi poi magari certe persone avranno il modo per… Leggi il resto »
Guardi che Lei ieri nel suo commento dell’articolo di Gianni ha gridato al complotto in quanto portatore della verità infatti lo ha chiamato direttamente e le ha detto una bugia giusto? Le dico una cosa direttore qui ne io ne Lei nessuno altro possiamo sapere le reali dinamiche societarie io sicuramente no. E basta co sa storia del godere delle disgrazie della Samb le ripeto io nel mio piccolo un contributo alla Samb glielo do con l’abbonamento Lei non so in che modo mi illumini
Ma quale bugia? Le dimissioni sono dimissioni quando vengono date. Ricorda quello che diceva Vujadin Boškov a proposito dei rigori. Certo che nè io né lei possiamo conoscere le reali dinamiche societarie, possiamo intuirle ma non basta per scriverle. Confermo: ci sono persone che godono delle disgrazie della Samb per motivi e interessi più o meno personali. Io il contributo lo dò da oltre 40 anni difendendo la Samb da presidenti filibustieri e da maneggioni in società oltre con le critiche tecniche alla squadra che io ritengo costruttive. Ripeto che io ritengo costruttive perché nel calcio giocato si può dire… Leggi il resto »
Ma lei vede complotti ovunque? È Lei a commentare o Adam Kadmon le ha rubato le credenziali?
Soltanto quando ci sono
Nell’intervista di ieri il Patron ha evidenziato l’inconsistenza di certi ruoli, lui e’ un uomo di concretezza e probabilmente ha valutato l’operato di costoro poco soddisfacente…sicuramente la situazione difficile della squadra e’ stata oggetto di critica da parte sua prima ancora dei tifosi e ha pensato di mettersi al timone lui stesso per raddrizzare la barca, aspetto che non sarà piaciuto a nessuno ne tanto meno al figlio Andrea che presumo si sia allontanato per questo motivo. Le critiche infuocate da parte dei tifosi esistono in ogni piazza importante e fanno parte del gioco. Perdere tempo e’ dannoso per le… Leggi il resto »
Concordo in tutto meno che è troppo presto per giudicare dall’esterno l’operato di Lamazza (se il presidente lo ha fatto avrà avuto i suoi motivi, giusti o sbagliati che siano) specialmente se la squadra dopo la vittoria di ieri dimostrerà di non essere così “cencia” come sembrava prima. Per Andrea Gianni in effetti sono dispiaciuto perché, pur non avendo ancora il pelo sullo stomaco (probabilmente lo stava per avere visti gli ultimi suoi comportamenti) che purtroppo, nel brutto mondo del calcio specialmente è indispensabile, stava entrando nel ruolo gradatamente. Purtroppo tre anni non sono bastati perché non è di San… Leggi il resto »
Il presidente e’ “padre padrone” di ogni cosa che crea, e laddove una volta che non ci mette becco come credo sia stato per la costruzione di quest’anno, si rende conto dell’inconsistenza di chi lo circonda e delle relative ripercussioni economiche, lui non fa il giro lungo e per questo l’apprezzo e, visto che fondamentalmente impone la sua decisione, certi ruoli possono diventare irrilevanti con un costo ingiustificato…lui ha bisogno piu’ di consiglieri che di responsabili…tanto vale che strutturi una società piu’ leggera ed efficiente in tal senso.
Hai ragione. Quando il capo di un’azienda giustifica i propri errori sollevando dai rispettivi incarichi (quali?!?!?) i suoi più stretti collaboratori significa a mio modesto parere che il problema principale è proprio lui…. Non starei alle dipendenze del patron per tutto l’oro del mondo……
Magari catwal le chiarirà il suo pensiero
Lui ha detto “ho sbagliato io”…. e’ il presidente, titolare, quindi per forza di cosa e’ sempre il primo responsabile, anche delle scelte degli altri, pero’ deve essere il primo a prendere le decisioni per cambiare rotta e se ritiene giusto dover rimuovere dei collaboratori se ne assume ancora una volta la responsabilità. Che sia un soggetto difficile lo abbiamo capito e proprio per questo ho detto che un organigramma strutturato e’ inutile con una persona cosi’, ripeto meglio un apparato di consulenza che gli faccia capire pregi e difetti delle scelte.
LA NOTIZIA DI GIANI GIA’ GIRAVA DA QUALCHE GIORNO……ORAMAI IO E RIPETO IO, SONO CONVINTISSIMO CHE FEDELI LASCERA’ A FINE STAGIONE.
Direi che a girare era la voce. Le notizie sono altra cosa
il presidente oramai lo conosciamo tutti è molto istintivo ma non per questo è pazzo…lui è un calcolatore e quando prende una decisione non lo fa mai per caso avrà avuto i suoi motivi e poi se fosse vera la chiacchiera di fabiani sarebbe un ottima soluzione visto che è un uomo di calcio da molto tempo e secondo me l esperienza in questa categoria è tutto….anche perchè o sei un lupo o vieni sbranato in questo mondo…….
La proprietà non è radicata nel territorio, si sperava con i due supermercati di stringere un legame maggiore, ma viene ancora oggi percepita come un corpo estraneo e quando le cose vanno male questa distanza si sente. Forse aiuterebbe avere qualche sambenedettese nel management, o una componente societaria di minoranza composta da imprenditori locali o meglio ancora di tifosi. Un Chimenti con un ruolo alla Nedved, per capirci, farebbe scintille! La Samb ha bisogno di tutte le componenti, proprietà, tifosi, città, stampa: oggi sembra zoppa, mancano almeno 2 o 3 delle quattro gambe necessarie per stare in equilibrio, e le… Leggi il resto »
Il fatto che il presidente lasci a fine stagione non lo darei per scontato,secondo me dipenderà molto da come finirà la stagione.
Se la vittoria di ieri ha dato lo scossone che mancava ai giocatori,che magari poi emergerà pure che non sono poi così scarsi (visti i curricula,l’ho sempre pensato) e si farà un campionato nelle prime 3-4-5 posizioni con un Riviera pieno,secondo me al presidente torna la voglia di rimanere.se poi si faranno i playoff con numeri di spettatori come lo scorso anno…