
SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Continuano le vicissitudini del Comitato di Quartiere Porto d’Ascoli Centro, che dopo le dimissioni dei consiglieri Valter Amante, Antonio Core, Gabriele Amabili, Massimo Strozzieri e Pasqualino Ruggieri era decaduto.
E’ notizia di oggi che numerose firme dei cittadini sono state protocollate presso gli uffici comunali al fine di riavviare le procedure per la nuova costituzione del comitato. I cittadini, secondo Elio Core, avrebbero indicato nella sua figura quella di presidente “pro tempore” incaricato, fa sapere l’ex presidente, “di avviare le iniziative utili alla ricostituzione secondo lo Statuto Comunale” la prima delle quali dovrebbe essere la convocazione di un’assemblea pubblica.
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Veramente, questa è una storia senza fine, possibile che il Sig. Core non comprenda che il quartiere non lo vuole come Presidente, è vero che i voti li prende, certo andando casa per casa e promettendo, ma soprattutto asserendo che ogni lavoro che le varie partecipate o il Comune fa è merito suo. Dopo le vicissitudine dell’ex Presidente, prima dell’avvento di questo ultimo, anch’essa sfiduciata e per due volte ora l’ex Presidente Core anch’esso sfiduciato, questa persona deve comprendere che fare il Presidente non significa COMANDARE, ma rappresentare quanto rappresentato dal Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere e ricordarsi che… Leggi il resto »
Il quartiere non lo vuole? E allora chi cacchio è che lo vota, gli extraterrestri?? Se votano a lui e non a voi, un motivo ci sarà! Non sarebbe meglio dire che a non volerlo sono sempre quei “pochi” che non accettano di essere stati battuti da lui? E sappiamo benissimo di quale frangia politica sono i soliti contestarori!! Guarda il caso, sempre della stessa parte! Questa invasione della politica nei comitati di quartiere (vedi le carriere di certi politici nostrani!)non ci deve essere più! E a differenza di quanto insinuato dai soliti contestarori e amici, il signor Core non… Leggi il resto »
Non ha tutti i torti ma la colpa è mia e non di chi ha firmato l’articolo. Me ne assumo la responsabilità perchè sono stato io a girarlo alla redazione senza chiedere di valutare insieme e discutere prima di pubblicare e come pubblicare. Come facciamo di solito in casi come questo.