
Pagelle di Roberto Perotti
PEGORIN 5: ottima risposta in distensione a respingere la punizione di Corapi. Poi sul secondo calcio d’angolo susseguente non esce in presa alta e la palla, che balla tra linea e traversa, viene calciata in rete da Guazzo. Grave disattenzione sul raddoppio del Parma, quando si fa sorprendere, da oltre 35 metri, dalla prodezza balistica del bravissimo Corapi, battezzando un cross invece dell’inaspettata conclusione.
PETTINELLI 6,5: gioca con attenzione e personalità, ma i rossoblu giocano principalmente sull’altra fascia. Viene chiamato maggiormente in causa nella ripresa dove si fa notare con dei recuperi di pregevole fattura.
PEZZOTTI 6: nel primo tempo la Samb spinge soprattutto sulla sua fascia, con il capitano che prova spesso a duettare con Titone, riuscendo ad effettuare diversi traversoni mai realmente pericolosi.
BARONE 6,5: il centrocampista rossoblu fatica nel primo tempo, per via dell’aggressività parmense, a ragionare per dare ordine al possesso. Va meglio nella ripresa quando i locali abbassano i ritmi e la Samb cresce di carattere e condizione. Sempre preciso dai calci piazzati e quando ha la possibilità di andare al tiro. Colpisce la traversa da 30 metri e calcia l’angolo che porta al gol di Conson.
SALVATORI 6,5: è bravo e attento in diverse chiusure delle offensive parmensi. Ha una ghiottissima occasione di testa allo scadere del primo tempo, ma non riesce ad indirizzare verso la porta.
CONSON 6,5: inizialmente commette qualche sbavatura di troppo in fase di disimpegno, ma è sempre bravo a recuperare. Segna di sinistro, su sponda di Sorrentino, il gol che riapre la partita e che dà fiducia a compagni e tifosi.
TITONE 7,5: ci prova su punizione, di testa e con azioni personali. Crea diverse superiorità numeriche con belle giocate che non vengono però finalizzate. Lui, che ha già vinto la poule scudetto l’anno scorso col Siena, si danna l’anima, conquistando e realizzando in pieno recupero il rigore che sancisce l’impresa rossoblu.
SABATINO 5: è il peggiore del reparto non riuscendo ad incidere come ci aveva spesso abituati. Soffre nella gestione della palla e il nervosismo lo porta a commettere un ingenuo fallo di reazione che provoca la sua espulsione.
SORRENTINO 6,5: troppo molle in alcuni contrasti che avrebbero potuto avviare le ripartenze rossoblu. Decisamente meglio nella ripresa dove mostra maggiore cattiveria e convinzione e serve l’assist a Conson.
CANDELLORI 6,5: prova a creare scompiglio con corsa e buone intuizioni. Conferma di essere un giovane molto interessante. Impensierisce Zommers in avvio di ripresa con un tiro dal limite.
PALUMBO 5,5: in avvio di gara appare in grado di impensierire l’avversario diretto con le sue accelerazioni, ma l’impressione dura poco. Si vede sempre meno e Palladini lo sostituisce al quarto d’ora della ripresa.
DALLA PANCHINA
FIORETTI 6: mostra un discreto feeling con Titone che cerca spesso. Interessante il cross per il bomber nostrano che di testa non trova la porta di pochissimo.
DOUABI e BALDININI: s.v.
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non montiamoci la testa pero il parma ad un certo punto giocavano con sette under
Pegorin se vuole diventare portiere deve fare tesoro degli errori commessi per non ripeterli mai più. Titone grandissimo ma si deve allenare molto, ma proprio molto, molto a battere i rigori. Anche oggi gli è andata bene………
Gentile direttore,
da spettatore e da lettore ho per due volte dato la mia opinione sulla partita di Sorrentino: insufficiente. Per due volte sono stato censurato. Mi spiega perché?
Nessun perché. È lei che non ha avuto pazienza
Quindici ore di pazienza. Pazienza
Siamo stati bravi come squadra e noi dalla curva abbiamo dato la solita carica il parma giocava in casa e non é poco. I singoli contano quando gira il ns collettivo altrimenti da soli nel calcio non si vince mai . Mi sembra un buon “inizio” di legapro non credete ?