SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riceviamo e pubblichiamo una comunicazione inviata dal consigliere regionale del Moviimento Cinque Stelle, Peppe Giorgini.
Caro direttore, smentisco categoricamente che nel colloquio che noi quattro consiglieri regionali abbiamo avuto con il vicepresidente della camera Luigi Di Maio, si sia parlato di San Benedetto del Tronto.
Lui non si occupa di queste tematiche i quindi non c’era nessun presupposto per poterne parlare.
Abbiamo parlato solo, ed esclusivamente, della nostra attività consiliare, cioè delle tematiche che stiamo affrontando e portando avanti nella Regione Marche.
La Cna Picena incontra i candidati sindaci di San Benedetto. Proposte e sollecitazioni per la ripartenza del territorio
La scadenza elettorale per il rinnovo del Comune è occasione per affrontare, con i nuovi programmi elettorali, lo snodo di politiche comunali in grado di traghettare l’economia verso nuovi orizzonti, soprattutto a seguito della pandemia.
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Nell’articolo pubblicato ieri (3 maggio) Giorgio Fede afferma: “ … Lunedì i consiglieri regionali hanno incontrato Luigi Di Maio è hanno ottenuto rassicurazioni. L’ok potrebbe arrivare anche all’ultimo istante”.
Ora Peppino Giorgini afferma: “… smentisco categoricamente che nel colloquio che noi quattro consiglieri
regionali abbiamo avuto con il vicepresidente della camera Luigi Di Maio, si sia parlato di San Benedetto del Tronto.”
Dov’è la verità?
L’unica verità che sembra emergere chiara è che, con tutte queste diatribe interne al partito, i 5 stelle stanno regalando la città a Perazzoli
Questo comunicato mi sorprende. Non ho mai scritto che Di Maio ha parlato di San Benedetto. Bensì che Di Maio avrebbe tranquillizzato in merito ai tempi dello staff per la certificazione delle liste. Era un discorso generico, che ovviamente riguarda San Benedetto in maniera indiretta.