SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una violenta grandinata con chicchi grandi quanto palline da ping pong ha colpito la zona costiera e collinare del Piceno, nel primo pomeriggio del 27 maggio, causando gravissimi danni nelle campagne.

Dalla Valdaso alla zona di San Benedetto, il ghiaccio caduto non ha risparmiato nessuna delle colture in campo. L’area maggiormente colpita è quella ricompresa tra Montefiore, Massignano, Cossignano e Ripatransone, sino a Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto. Pesanti i danni ai vigneti con i tralci spezzati dalla violenta grandinata, ma gravi problemi si segnalano anche per le pesche e le altre varietà di frutta come albicocche, susine e ciliegie, e per gli ortaggi. Piante rovinate anche nei vivai lungo la costa.

I funzionari della Coldiretti sono al lavoro per raccogliere le segnalazioni da parte delle aziende agricole e stilare un bilancio completo dei danni. La grandinate sono anche l’effetto dello sbalzo termico verificatosi in questa primavera anomala, con le temperature che continuano ad alzarsi e abbassarsi repentinamente.

L’ennesima testimonianza del fatto che la più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense sono alcuni degli effetti dei cambiamenti climatici che l’agricoltura deve affrontare.