SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sarà una gara disputata sotto una pioggia insistente quella che domani, domenica 1 dicembre, coinvolgerà Samb e Grottammare presso l’impianto sportivo di Viale dello Sport.

A parlare chiaro non è solo il meteo ma anche il tecnico rossoblu che, alla vigilia dell’attesissimo incontro, non ha alcun dubbio circa l’approccio che i suoi ragazzi dovranno adottare nel corso dei 90 minuti: “La partita potrebbe essere condizionata dal tempo. Non sarà facile giocare in un campo bagnato ma questo non deve assolutamente essere un alibi – sostiene Mosconi – Ci batteremo fino alla fine per conquistare i 3 punti e lo faremo, si spera, con il giusto atteggiamento. Per questa gara non viviamo alcun tipo di tensione, devono essere gli altri ad aver paura di noi e non il contrario”.

Contro il prossimo avversario la formazione della squadra di casa potrebbe subire una piccola variazione al centrocampo. Qualora il terreno di gioco fosse pesante, infatti, il tecnico ha espresso l’intenzione di inserire Traini con Baldinini e Fedeli come mezzale. Da valutare ancora le condizioni di Zebi che, nonostante tutto, ha preso parte agli allenamenti. Confermato il tridente d’attacco costituito da Piccioni, Tozzi Borsoi e Padovani e la linea difensiva lungo la quale militerà Borghetti, reduce da un infortunio. Quest’ultimo, non al 100% della sua forma fisica, darà comunque un contributo importante al reparto anche se, con molta probabilità, verrà sostituito nel corso della gara.

“Ho visto spesso il Grottammare giocare ed è un bell’osso da rosicare dall’inizio alla fine – ha commentato Mosconi – Ha una buona squadra preparata fisicamente e tatticamente. Ha attraversato un momento particolare a causa dei numerosi infortuni ma ora ha recuperato tutti, compreso il capitano che è un valido elemento”.

Nessun pensiero invece vola nel campo del Castelfidardo: “Non voglio nemmeno sapere contro chi gioca – dichiara il tecnico della Samb – Noi dobbiamo pensare solo ed esclusivamente alla nostra prestazione. Le trappole, da qui alla fine, ci sono e tenteremo di superarle tutti insieme perché il concetto principale è quello di squadra e non di singolo”.