GROTTAMMARE – L’edizione 29ma di Cabaret amoremio!” che partirà il 2 agosto, sarà dedicata a Franca Rame e Enzo Jannacci, recentemente scomparsi, in memoria della loro presenza al Festival per la consegna del Premio alla carriera Arancia d’oro, rispettivamente negli anni 1998 e 1999.

Ci tiene a farlo sapere Savino Cesario, autore dei testi dello spettacolo del Festival dell’Umorismo: “Inoltre quest’anno ci saranno dei grandi incontri nella prima serata, innanzi tutto tra Gioele Dix e Maurizio Lastrico. Quest’ultimo si vendicherà perché da anarchico qual è ha dovuto sottostare alla regia di un rigido Dix. Chissà che succederà?”.

Ad aprire il Festival, in entrambe le serate, la chitarra di Giorgio Buttazzo (musicista di Pierangelo Bertoli e le note di “Marcia alla Turca” di Mozart. Tra gli ospiti del 2 agosto, l’idolo di grandi e piccini del programma Colorado, Baz; Ezio Testa, vincitore della scorsa edizione.

Mentre Rosalia Porcaro, Piero Massimo Macchini e Max Giusti , al quale verrà consegnato il Premio “Arancia d’oro” alla carriera, saranno di scena sabato 3 agosto.

Torna, nel ruolo di presentatrice che è già stato di Serena Dandini, Carla Signoris, Teresa Mannino e Natasha Stefanenko, l’attrice e cantante Mascia Foschi, affiancata dal comico genovese Maurizio Lastrico, già suo partner e protagonista nell’edizione 2011 di una originale conduzione al ritmo di terzine dantesche

Durante le serate verranno premiati i progetti di “Giardineggiare” e sul palco, una sedia vuota, sarà simbolo del sostegno alla lotta alla Violenza sulle donne.

Inoltre attraverso “Cabaret, amoremio!” passa l’iniziativa “Sorrisi nel deserto”, la campagna informativa sul diritto negato al Popolo Saharawi di avere una terra – è profugo nella regione più inospitale del deserto sahariano algerino – e quindi di essere una nazione riconosciuta da tutto il mondo. Nell’invito che viene trasmesso a rappresentanti di enti e istituzioni, l’amministrazione comunale ricorda il dramma Saharawi e l’occasione di contribuire ai progetti di solidarietà che dal 1999 sostengono attività di cure e assistenza sanitaria rivolte all’infanzia, corrispondendo il prezzo del biglietto di ingresso.