PRESTO SARANNO CARICATE TUTTE LE VIDEO INTERVISTE E IL DOCUMENTO DI AMBIENTE E SALUTE NEL PICENO
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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Differenze? Poche, sottili. D’animosità e magari sulla conoscenza tecnica della materia piuttosto che sui contenuti. Anzi, sul contenuto: stoccaggio gas a San Benedetto, no grazie. Anzi bis: “Gass, noo oh!” come i manifesti che campeggiavano nella palestra Sabatino D’Angelo, nel quartiere Agraria di San Benedetto, per l’incontro promosso dall’associazione Ambiente e Salute nel Piceno con i candidati alle elezioni politiche che si svolgeranno fra un mese.
Luciano Agostini del Partito Democratico, Piero Celani del Pdl, presidente della Provincia (non è candidato ma ha sostituito Andrea Assenti, assente per influenza), Amedeo Ciccanti dell’Udc, Daniele Gibellieri di Fli, Peppe Giorgini del Movimento Cinque Stelle, David Favia di Centro Democratico, Andrea Marinucci di Rivoluzione Civile, Luca Spadoni di Sinistra Ecologia e Libertà, ai quali si aggiunge Giulio Natali di Fratelli d’Italia, impossibilitato ad essere presente per un concomitante impegno a Roma.
Dunque una contrarietà allo stoccaggio Gas Plus-Gaz de France che potrebbe sorgere a poche centinaia di metri dal luogo dell’incontro, al quale ha partecipato una numerosa platea di cittadini. “L‘impianto serve? Vengono rispettati gli impegni dei cittadini? E’ sicuro?” sono state le domande principali poste all’attenzione degli intervenuti.
“Nel novembre 2011 ho presentato una interrogazione alla Camera dei Deputati e la risposta del sottosegretario Fanelli non mi ha soddisfatto – ha dichiarato il deputato uscente Agostini – Prima di ogni considerazione economica e ambientale, occorre rispondere se la centrale è sicura o no. Non abbiamo questa risposta e allora la nostra contrarietà è netta. Bene ha fatto il Comune di San Benedetto ad intraprendere un percorso conoscitivo con l’Università di Camerino e con la Commissione presieduta da Giuseppe Cappelli: conoscere serve per capire. E apprezzo anche la decisione di Spacca, con la quale ha dichiarato che la Regione non darà l’intesa politica”.
“Sono contrario a questo impianto di stoccaggio, ma non allo stoccaggio in generale, poiché l’Italia nel 2010 ha importato circa 75 miliardi di metri cubi di gas – ha detto l’altro deputato in carica, Ciccanti – Non abbiamo un piano energetico nazionale e abbiamo un costo energetico superiore del 25% rispetto a Francia e Germania, e lo dobbiamo abbattere per aiutare l’export delle nostre imprese. Ma su questo ci sono troppi dubbi anche idrogeologici”.
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Piero Celani, da parte sua, ha rimarcato i dubbi in relazione alla documentazione fornita da Gas Plus su falde freatiche e emissioni in atmosfera, ricordo una espresso ordine del giorno approvato dal Consiglio Provinciale dove si è espresso parere contrario per l’ubicazione della centrale. San Benedetto deve tutelare la sua vocazione turistica”.
Daniele Gibellieri, da parte sua, ha ribadito il no di Futuro e Libertà come già espresso da Pino Marucci più volte nelle cronache sambenedettesi: “La città ha una vocazione turistica e quindi questa installazione mal si concilierebbe con la sua propensione”.
Agguerrito ovviamente Peppe Giorgini del Movimento Cinque Stelle, che sulla questione dello stoccaggio ha avviato da un paio d’anni una forte campagna di sensibilizzazione: “I consumi di gas sono scesi del 15% in un anno e i prezzi del 10%, invece sulle nostre bollette crescono del 21%. Questo perché c’è una forte speculazione che mira a fare dell’Italia un contenitore del gas grazie ad incentivi pubblici per imprese straniere: noi ad esempio paghiamo lo stoccaggio nella nostra bolletta, nonostante non ce ne sia bisogno. Siamo in mano agli speculatori finanziari e il popolo bue viene tenuto all’oscuro di tutto”.
Centro Democratico con David Favia ha espresso “felicità per la decisione della Regione, arrivata grazie alla pressione dei comitati locali ma anche dei partiti in consiglio regionale, anche se è possibile che il Ministero decida di scavalcare l’ente regionale. Dobbiamo evitare che la speculazione oltrepassi i cittadini. Spesso dobbiamo battagliare anche contro le decisioni tecniche”.
Rivoluzione Civile vede in campo Andrea Marinucci: “Non abbiamo bisogno di questo stoccaggio, abbiamo bisogno di un piano energetico nazionale diverso da quello pensato dal ministro Passera, fatto di trivellazioni e stoccaggi in Adriatico. Dobbiamo togliere gli incentivi Cip 6 dalla bolletta, perché sono destinati alle energie rinnovabili e poi finiscono alle compagnie petrolifere. Riguardo le questioni tecniche, come amministrazione comunale avevamo chiesto ai tecnici regionali Piccinini e Cremonesi un contraddittorio con Gas Plus ma questo non ci è stato concesso”.
Anche Sel con l’assessore comunale Luca Spadoni esprime criticità: “Questo impianto non serve e abbiamo approfondito la vicenda proprio per avere dati oggettivi di valutazione; siamo contenti delle parole di Spacca che ha citato passaggi di Terre.it, forse la Regione avrebbe potuto finanziare quello studio al posto del Comune. Il prossimo governo di centrosinistra si deve impegnare per un piano energetico a favore delle rinnovabili e del risparmio. La centrale Gas Plus non ci dà certezze sulla questione della sicurezza”.
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Secondo me Giorgini e Marinucci non avrebbero dovuto intervenire ma solo assistere. Specialmente Giorgini aveva già detto tutto e più di tutto e con il suo intervento ha un po’ svilito il suo grande lavoro (con tutti gli altri del comitato) precedente che è stato fondamentale anche se probabilmente potrebbe restare inutile dopo questa intrigante dichiarazione: “Felicità per la decisione della Regione, arrivata grazie alla pressione dei comitati locali ma anche dei partiti in consiglio regionale, anche se è possibile che il Ministero decida di scavalcare l’ente regionale” Achtung.
Chi pensava di ascoltare che i candidati alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio avrebbero dato assicurazioni che la centrale di gas in sotterraneo non si farà per niente obiettivamente ha pensato male.Però dobbiamo valutare con attenzione le dichiarazioni che sono state rilasciate ed essere critici senza offrire niente a nessuno. Sabato 2 febbraio dobbiamo partecipare tutti alla manifestazione che è stata organizzata dalla Conferenza dei Presidenti dei Comitati di Quartiere. Nel merito dell’incontro ci sono zone di chiaro e scuro e quest’ultime notevoli. La lotta continua in quanto su una cosa bisogna ringraziare i vari candidati che l’hanno… Leggi il resto »
Non è speculazione finanziaria, E’ SPECULAZIONE ELETTORALE!
Per questo adesso fanno tutti: Gass? Noo oh!
Vergogna, vergogna, vergogna, ora tutti cavalcano l’onda popolare del NO alla centrale di stoccaggio…. Ma questi politici (PD, VERDI) non sono gli stessi del ‘ni’ alla centrale di stoccaggio pronunciato a più riprese o del mi astengo (vedi UDC) pronunciato nell’infuocato consiglio comunale del novembre 2011. C’è solo una cosa da fare, mandiamo a casa questa logora e vecchia politica.
Condivido in pieno ponticus. Contano i fatti non le chiacchiere. In quel consiglio comunale si è raggiunto l’apice della vergogna per questa amministrazione che a chiacchiere ora non vuole la centrale ma che con i fatti opera in maniera contraria. E Polidori? Perchè il Sindaco non l’ha redarguito? Onore a Peppe Giorgini e al Movimento 5 stelle. COERENZA: parola sparita dal vocabolario per questa amministrazione, come un ‘altra parola: VERGOGNA.
Signori, sempre tutti a criticare, ma vi siete ricordati si esercitare il vostro diritto di critica nella cabina elettorale? Questa classe politica sta lì perchè i cittadini ce l’hanno messa, non ci sono andati da soli…..
Se non fosse perché siamo in piena campagna elettorale, troverei ridicolo questo voler far finta di non vedere che un comitato tecnico non ha nulla a che fare con la gestione politica di una Regione… Visto però che tra meno di un mese si vota, capisco perfettamente che si tratta solo di un ennesimo goffo tentativo di irridere sulla base del nulla la Giunta regionale presieduta da Spacca. In fondo, far finta di non ricordare (o di no sapere) è alla base di ogni forma di disinformazione… Entrando nel merito, se è vero che l’impianto non avrebbe di certo causato… Leggi il resto »
Sbagliato diretto l’unico che e’ stato “SEMPRE ” contro e’ stato Peppe Giorgini gli altri hanno tentennato aspettato riscontri tecnici di laboratorio per quelloo e per il fatto che e’ una persona tutta di un pezzo al contrario di tutti gli altri presenti alla conferenza so ‘chi votero per rappresentarmi al “SENATO ” alle prossime elezioni ……
E io che ho scritto di diverso?
La solita stucchevole commedia all’italiana. Nessuno fino ad oggi si era pronunciato in maniera decisa e negativa contro l’impianto del gas, eccetto il M5S e i Comitati di Quartiere congiuntamente al Comitato Ambiente e Salute nel Piceno. Però ora, a ridosso di quella che potrebbe essere una tornata elettorale che lascerà di certo il segno, tutti si rendono conto che il consenso popolare passa da affermazioni tipo: “La centrale non la vogliamo”. La solita storia a cui siamo abituati da anni. Di certo c’è chi la faccia ce l’ha messa da sempre e chi invece la propria faccia la cambia,… Leggi il resto »
Ben detto Piefra,
sabato dabbiamo essere in tanti… perchè solo così sarà possibile (forse) ottenere qualcosa di concreto, o meglio, di scritto!!
Visto che oggi si commemora il GIORNO DELLA MEMORIA… Consiglio Comunale del 26 novembre 2012 – Ordine del giorno presentato dal Movimento Cinque Stelle di San Benedetto del Tronto Il Consiglio Comunale di San Benedetto del Tronto, considerato…preso atto…considerato che.. preso atto.. preso atto…ritenuto… DICHIARA di respingere il progetto nella sua interezza, negando quindi ogni possibilità di realizzare uno stoccaggio di gas, di qualsiasi natura, nel sottosuolo della città di San Benedetto del Tronto. ORDINE DEL GIORNO RIGETTATO Presenti n.15 Astenuti n.2 ( Capriotti e Marinucci) Favorevoli n. 6 (Calvaresi , Gambini, Del Zompo, Massimiani, Ruggieri, Vignoli,) Contrari n. 7… Leggi il resto »
Direttore sareebe bello leggere le motivazioni dei contrari e se possibile degli astenuti.
Direttore considerando che il 2 febbraio si avvicina non sarebbe opportuno incominciare già da oggi informare i cittadini della manifestazione indicando ora e percorso ?
grazie
il PD ha scelto di portare avanti una campagna elettorale sobria , un piano quasi low-cost , questa è la definizione scelta dai responsabili della segreteria nazionale. Parole pacate , toni bassi , maniche rimboccate e braccia messe a servizio della popolazione cavalcando solo ADESSO una battaglia che prima evidentemente non era da cavalcare. Infatti a meno di un mese dalle elezioni il trend non sorride al centrosinistra.