SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Se è vero quello che diceva Edwin Percy Whipple, ossia che “I libri sono come fari eretti nei grandi mari del tempo”, allora quest’estate la città rivierasca si riempirà d’un abbagliante marasma di riflettori emananti le incantevoli luci delle parole, ognuno dei quali sorretto da uno scrittore o scrittrice che a breve faranno visita nella Riviera Delle Palme.
Non ce ne vogliano gli addetti al faro che avranno il compito di indirizzare il sano viaggio delle imbarcazioni lungo il confine costiero sambenedettese, a indirizzare la cittadinanza verso un sano viaggio letterario ci ha pensato il Circolo Nautico con le iniziative “Scrittori Sotto Le Stelle”e il concorso letterario “Massimo De Nardis”.
Si perpetua per la 12ma volta l’ormai radicato ciclo estivo “Scrittori Sotto Le Stelle”, due mesi d’incontri con autori, autrici e presentazione di libri. Una sfilza di personaggi , tra i quali Fabio Genovesi, Pietro Grasso e Giuseppe Ayala.
Di un anno più giovane ma altrettanto maturo e consolidato il premio letterario “Massimo De Nardis”, che coinvolge giovani studenti delle medie e superiori della penisola chiamati alla stesura di un racconto avente come background narrativo il mare.
Alla presentazione dei due eventi, il presidente del C.N.S. Rolando Rosetti, il consigliere Adalberto Zeller e il presidente del C.T. Afro Zoboletti. Immancabile la partecipazione dei membri della giuria interamente rosa, quali l’avvocato Roberta Alessandrini, la giornalista Alessandra Clementi e l’insegnante Lina Lazzari. Un quadro indicativo di quanto il popolo dei cromosomi XX sembri più capace di apprezzare l’intrinseca importanza della letteratura.
“I media parlano di noi – dice Rosetti – anche se abbiamo la sensazione che le nostre iniziative passino sottotono, forniamo un contributo a questo territorio e percepiamo ottimi ritorni dalla gente ma non dalle amministrazioni pubbliche”.
Il Circolo Nautico si occupa non solo di attività sportive, ma anche di eventi di cultura come questo.
“Le prestazioni sportive sono state positive. A Pasqua abbiamo portato 400 persone a San Benedetto, nei primi di giugno circa 500. Non siamo foraggiati da nessuno ma riusciamo a realizzare cose importanti. Noto che a livello di associazioni avviene una coalizione sinergica che si genera in modo naturale, indirizzata verso un obiettivo comune: innalzare il livello culturale e politico del nostro territorio”.
Zombetti ha precisato che “c’è bisogno di interscambio tra albergatori e associazioni che con le loro iniziative portano persone, o quantomeno di un’intermediazione coordinata per proporre ai partecipanti, ai loro parenti o amici delle promozioni per alloggi convenzionati”.
La Lazzari ha elogiato il premio De Nardis, rimarcando la sua importanza volta ad un nobile proposito, ossia l’avvicinamento dei più giovani al mondo dei libri e della scrittura.
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