MARTINSICURO – I tre milioni di euro destinati dalla Regione Abruzzo a Martinsicuro per far fronte all’erosione costiera ancora non arrivano e il Pd, con il gruppo “Cambiamo Insieme”, chiede interventi rapidi all’amministrazione Camaioni. I 612 milioni di fondi Fas ci sono sulla carta, ma non sarebbero ancora nella disponibilità della Regione Abruzzo, e di conseguenza gli interventi antierosione previsti a Martinsicuro rischiano di slittare ulteriormente.

“Il tema dell’erosione durante la campagna elettorale è stato uno dei cavalli di battaglia del Pdl, e Vagnoni aveva asserito che i tre milioni per Martinsicuro erano ormai una cosa certa” ha affermato il consigliere del Pd Andrea Buonaspeme durante una conferenza stampa indetta con il consigliere regionale del Pd Claudio Ruffini. “Ci chiediamo dove siano i finanziamenti promessi e quando cominceranno i lavori, visto che le nostre spiagge sono gravemente compromesse e non si può aspettare ancora altro tempo”.

“I fondi Fas sono solo sulla carta ma ancora non sono arrivati alla Regione – ha aggiunto Ruffini – e  quindi i lavori antierosione non possono partire”. Ruffini illustra anche uno studio del 2006 sull’erosione costiera regionale, con alcune zone di Martinsicuro che già all’epoca erano considerate gravemente danneggiate. Per far fronte al rischio idrogeologico in Abruzzo, Ministero dell’Ambiente e Regione hanno elaborato un progetto da 40milioni di euro, finanziato per 30 milioni con fondi ministeriali e per i restanti 10milioni con i fondi Fas. Dei 10 milioni di provenienza regionale, 8 prevedono lavori antierosione a Martinsicuro, Roseto e Francavilla, i Comuni con le coste più danneggiate e, in base ad un crono programma dei lavori firmato ad aprile 2012, l’inizio degli interventi sarebbe previsto entro l’anno. “Ma il progetto non può partire fino a quando la Regione non metterà a disposizione i 10 milioni di euro” ha aggiunto Ruffini.

“Considerando che la tempistica del finanziamento per Martinsicuro è incerta – ha affermato il segretario locale del Pd Giuseppe Capriotti – e una volta che saranno avviati i lavori ci vorranno 20 mesi prima della conclusione, ci chiediamo quanto tempo dobbiamo attendere prima di ripristinare le spiagge, considerata la gravità del fenomeno erosivo. Chiediamo delle risposte da chi ci aveva assicurato che l’intervento sarebbe stato fatto in tempi brevi”.

“Se il trasferimento dei Fas alla Regione Abruzzo richiede ancora molto tempo – ha affermato Ruffini – il Partito Democratico propone alla Regione di far fronte all’emergenza economica anticipando i dieci milioni con l’accensione di un mutuo, come è già stato fatto per i lavori al porto di Pescara”.

“Speriamo che sia il Pdl , che ha fatto dei fondi antierosione il proprio cavallo di battaglia in campagna elettorale – ha aggiunto Buonaspeme – sia Città Attiva, che ha appoggiato alle regionali Paolo Gatti e dunque la giunta Chiodi, si facciano sentire in Regione per far fronte al problema, e ci facciano sapere quando saranno disponibili i fondi e si potranno cominciare i lavori”.