SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Promuovere la conoscenza dei contenuti della riforma della politica comune europea della pesca, guardare a nuovi orizzonti e pensare strategie innovative per lo sviluppo sostenibile della pesca in Adriatico: questo lo scopo dell’incontro promosso dall’assessorato alle politiche del mare dal titolo “Nuovi orizzonti per lo sviluppo sostenibile della pesca in Adriatico: la riforma della Politica Comune Europea della Pesca” che si terrà sabato 3 marzo, alle ore 9,30, presso l’auditorium comunale “Tebaldini” di viale De Gasperi.
Amministratori regionali e comunali insieme ad esperti dell’Università di Camerino e del Ministero delle Politiche Agricole, alimentarie e forestali dibatteranno insieme a Guido Milana, parlamentare europeo e vicepresidente della commissione pesca, della nuova politica delle attività marittime che vuole riportare gli stock a livelli sostenibili mettendo fine al sovrasfruttamento e fissando possibilità di pesca basate su pareri scientifici, oltre a garantire a lungo termine un approvvigionamento alimentare stabile, sicuro e sano.
Dopo il saluto del sindaco Giovanni Gaspari e del comandante della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto Michele Castaldo, il programma prevede gli interventi di Alberto Felici, coordinatore del master di I livello in “gestione della fascia costiera e delle risorse acquatiche” dell’Università di Camerino, Luciano Agostini, deputato e componente della commissione agricoltura e pesca e responsabile pesca del Partito Democratico, Sara Giannini, assessore regionale alla Pesca marittima e nelle acque interne, Paolo Perazzoli consigliere regionale, Francesco Saverio Abate, direttore generale del dipartimento “pesca marittima e dell’acquacoltura” presso il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e, come detto, membro del Parlamento Europeo.
L’incontro, aperto a tutti gli operatori del settore, sarà coordinato dall’assessore alle politiche del mare Fabio Urbinati.
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