RIPATRANSONE – “Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti!”: chi non ricorda sin dalle scuole elementari La Spigolatrice di Sapri, il più noto componimento del poeta Luigi Mercantini, ripano di nascita e protagonista del Risorgimento italiano e giustamente al centro dei festeggiamenti che Ripatransone ha programmato per il sesquicentenario dell’Unità d’Italia. Le manifestazioni coprono un ampio periodo di tempo, da marzo a novembre 2011 e mettono insieme varie tematiche in collaborazione con forze diverse come le associazioni cittadine, la banda, la corale, il cinefoto club e privati cittadini.
Si comincerà con Notte Tricolore la sera di mercoledì 16 marzo nel municipio dove Remo Bruni, assessore della Giunta comunale, relazionerà sul tema I giorni dell’Unità d’Italia a Ripatransone in collaborazione con l’Istituto comprensivo del paese, la Corale e il Corpo bandistico. La musica sarà componente importante dei festeggiamenti nei giorni domenica 27 marzo e domenica 26 giugno quando si terranno due conferenze-concerto in collaborazione con il Rolf (Ripatransone Opera Leonis Festival): La filosofia della Musica di Giuseppe Mazzini a cura di Silvia Paparelli e Il Risorgimento e l’opera lirica a cura di Maurizio Arena.
Ancora musica nel periodo estivo con i concerti della Giovanile orchestra di fiati diretta da Lorenzo della Fonte, le esibizioni della Corale “Madonna di San Giovanni” e il Corpo bandistico “Città di Ripatransone”. Questo a luglio, invece nel mese di agosto, il giorno 30, si terrà un Concerto lirico organizzato dal Rolf.
Sono previste inoltre delle lezioni sul Risorgimento così articolate: sabato 2 aprile Carlo Verducci su Luigi Mercantini – Lettere dall’esilio, sabato 16 aprile Gino Troli su Protagonisti del Risorgimento nel Piceno. Fatti e figure per un breve disegno storico, venerdì 6 maggio Giovanni Sabbatucci su Miti e immagini del Risorgimento, infine Lucio Villari che, in data ancòra da definire, presenterà il suo libro Bella e Perduta. Tutti questi interventi saranno raccolti in un libro a duratura testimonianza delle risultanze degli studi effettuati in occasione dei festeggiamenti.
Coinvolti anche i commercianti del luogo come dichiara Roberto Bruni: “Abbiamo avuto la collaborazione dei commercianti ripani. Infatti il 17 marzo cinquanta attività esporranno la bandiera tricolore e metteranno all’ingresso dei loro esercizi l’effige di Mercantini affiancata da riproduzioni di brani delle sue poesie”.
Verrà arricchito il Museo storico risorgimentale Mercantini che “ospita numerose collezioni nate a seguito dell’unità d’Italia. Numerose testimonianze oltre Mercantini: figure di brigantaggio e di rivoluzionari. Per il museo ci sarà un appuntamento importante il 2 ottobre con Museo Palcoscenico Marche”: è quanto spiega Tiziana Maffei, responsabile musei per il Polo culturale di Ripatransone.
A settembre, il giorno 18, verrà inaugurata la sede marchigiana della Fondazione Giuseppe Garibaldi, alla presenza della pronipote Anita e con l’intervento di Mario Arezzini, medico e storico. Durante la manifestazione verrà rappresentato l’arrivo di Garibaldi in sella ad un cavallo bianco. Nella stessa occasione verrà apposta una targa commemorativa presso la casa natale di Luigi Mercantini.
I festeggiamenti si concluderanno domenica 27 novembre con la mostra di gioielli I colori della bandiera, una esposizione di opere dell’oreficeria Stasierowski.
Il programma è sostenuto economicamente grazie a contributi regionali e provinciali ma soprattutto grazie alla Banca di Ripatransone”: lo dichiara Alessandro Lucciarini De Vincenzi, assessore al Bilancio del Comune di Ripatransone.
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Programma interessantissimo che rende merito alla Città di Ripatransone per la sua storica attitudine risorgimentale. Come al solito, però, la pienezza dei “manifesti” è inversamente proporzionale alla lontananza temporale dalle elezioni amministrative.