TERAMO – La pittura incontra la scultura nell’esposizione “Le Mappe Celesti e Terrestri”. Le trenta opere di Rossella Faraone, maestra d’arte e scultrice orafa di Nereto, sono in esposizione dal 22 ottobre al 17 novembre presso la sala “Carino Gambacorta” della Banca di Teramo di Credito Cooperativo (in via Crucioli 3 a Teramo).

Nelle “pittosculture” dell’artista l’oro si fonde con le pietre più belle e gli smalti più intensi. È la prima volta che le tavole, rimaste finora nell’atelier di Nereto a disposizione di appassionati e amici, vengono presentate al grande pubblico.
Questa forma espressiva assolutamente innovativa ha già avuto modo di convincere un critico d’arte del calibro di Gérard-Georges Lemaire: è suo, infatti, il testo critico del catalogo in cui afferma che “dipingere con delle pietre, come in altri tempi si dipingeva con l’oro, è ciò che fa l’originalità di Rossella Faraone”.

Gli fa eco anche il presidente della Fondazione Michetti, Vincenzo Centorame, che nella presentazione del volume scrive che “le opere della Faraone sarebbero da interpretare anche alla luce di quella mistica delle pietre preziose di cui parla Paul Claudel, il quale invita ad osservare le cose belle della terra pensando a quelle del cielo”.
E infatti, il filo conduttore dell’esposizione è proprio questo profondo legame tra il finito e l’infinito, da sempre al centro della riflessione dell’artista.

Nella sua intervista “Il paesaggio dell’anima” pubblicata nel catalogo, Rossella Faraone spiega il messaggio che vuole trasmettere con la mostra: “vorrei che l’umanità prendesse coscienza della meraviglia che ci circonda, che l’uomo si sintonizzasse con se stesso e con gli altri. L’empatia, penso, sia la chiave per risolvere tutti i problemi, focalizzare il mondo interiore di chi ti sta di fronte, questa è la costante della mia vita”.
Auspicando che il pubblico senta e ascolti le sue opere, la scultrice propone questo affascinante viaggio artistico tra cielo e terra

La mostra rimarrà aperta dal martedì al sabato con orario 10.00-13.00 e 16.00-19.00. L’ ingresso è gratuito.