SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Diminuisce il numero di incidenti rilevati dalla Polizia Municipale sul lungomare nord, interessato ad inizio estate dal radicale cambio di disposizione dei parcheggi. Aumenta l’incasso dai parcometri, relativamente ai parcheggi “blu” istituiti nella bella stagione sul lungomare fin dal 2007. Diminuisce, infine, il numero di multe elevate agli automobilisti sui parcheggi a pagamento del lungomare.
I dati (vedi immagini a lato) sono stati presentati sabato mattina in una conferenza stampa congiunta del sindaco Gaspari, dell’assessore al Trafficio Capriotti, del comandante della Polizia Municipale Giuseppe Coccia e del presidente della municipalizzata Multiservizi, Paolo Turano.

“E’ buona norma fare dei bilanci periodici sulle decisioni amministrative – dichiara Gaspari – non ci sono solo parcheggi a pagamento, vorrei ricordare i 180 nuovi parcheggi gratuiti in piazza Mar del Plata verso il molo sud.
Abbiamo aumentato gli stalli per i disabili sul lungomare, sono 22 in totale con una percentuale superiore a quella prevista dalla norma nazionale che ne prescrive uno ogni cinquanta posti. Abbiamo notato un aumento dell’uso di bici e scooter per andare in spiaggia, ora il parcheggio dei motocicli è più ordinato, non come prima fra gli oleandri”.
Il primo cittadino, per la “gioia” dei suoi oppositori politici, è tornato a rispondere alle “cassandre” che a inizio estate criticavano e non poco la nuova disposizione dei parcheggi sul lungomare nord. “I dati ci dimostrano che non ci sono state stragi e martìri di pedoni, anzi gli incidenti sono diminuiti vuoi per una presa d’atto sul limite di velocità dei trenta orari, vuoi per un ottimo lavoro di presidio da parte della Polizia Municipale”.
Gli incidenti rilevati dalla Polizia Municipale sono passati da cinque a due rispetto all’estate 2009, tenendo come punto di riferimento la corsia est del lungomare nord. “Tutti incidenti fra pedoni e bici, per giunta”, precisa l’assessore Capriotti.

334.767 gli incassi 2009 dai parcheggi blu sul lungomare; 339.171 (sempre iva compresa) gli incassi 2010 dai “grattini”. Il 75% degli incassi va alla Multiservizi, il 25% al Comune. Mentre la municipalizzata incamera una quota fissa di otto euro su ogni sanzione. Multe sul lungomare che, rispetto al 2009, sono diminuite del 35% (nel 2009 in tutta la città ce ne sono state in totale 9625, 3671 solo sul lungomare, mentre il totale 2010 ammonta a 7631 con 2377 sul lungomare).

I circa cinquemila euro di maggiore incasso complessivo dai grattini sono stati investiti nel sociale: tre ragazzi con disagio psichico della cooperativa Fabbrica dei Fiori assieme a tre accompagnatori hanno svolto un lavoro di pulizia dalle cartacce sul lungomare, altri due di loro hanno svolto lo stesso lavoro in viale De Gasperi, mentre ora parte una iniziativa analoga in viale Pasqualetti.

L’assessore Capriotti rivendica: “I dati contraddicono gli scettici, i lavori per i nuovi parcheggi sul lungomare nord sono stati fatti a regola d’arte, con stalli anche più larghi della norma, due metri e quaranta, per evitare i rischi connessi all’apertura delle portiere delle auto. Una maggiore sicurezza e una maggiore mobilità alternativa erano ciò che ci eravamo prefissi nel 2007. E’ stato gradevole poi non vedere più quella barriera di auto che ostruiva la visuale, tutti hanno detto che era più gradevole camminare sul lungomare”.

Un ultimo dato sulle multe serali (2009 534 multe serali; 2010 512 multe serali).
Infine, è stata annunciata la messa in funzione di uno sportello apposito per pagare il sovraprezzo dovuto quando l’ausiliario del traffico o il Vigile lasciano il “ricordino” sul cruscotto dopo la scadenza del grattino. Non più multa, dunque, ma pagamento della differenza fra l’orario di scadenza del ticket e l’orario in cui si paga il surplus dovuto.

Non poteva mancare dal sindaco la scoccata all’assessore provinciale Gabrielli: “Denuncia un accanimento dei Vigili di fronte all’ufficio Iat? Sono state fatte circa quindici multe, non mi sembra un accanimento”.