SANT’OMERO – Chiusi due opifici gestiti da cinesi in Val Vibrata. I Carabinieri di Nereto in collaborazione con l’Ispettorato del Lavoro e la Asl di Giulianova hanno eseguito controlli in due opifici a Sant’Omero e Torano Nuovo: i titolari, entrambi di nazionalità cinese, sono stati denunciati per impiego di manodopera clandestina e favoreggiamento della permanenza di immigrati clandestini in Italia, dato che sul posto sono stati trovati a lavorare connazionali non in regola con il permesso di soggiorno. Un cinese è stato arrestato per violazione del decreto di espulsione e altri 4 accompagnati in caserma per l’espletamento delle formalità di espulsione dal territorio nazionale. Ai titolari oltre alla denuncia sono stati elevati 15mila euro di multa, mentre i locali sono stati chiusi per gravi carenze igienico-sanitarie.
Chiusi due opifici cinesi per carenze igienico-sanitarie
In seguito ad alcuni controlli effettuati dai Carabinieri di Nereto a Sant’Omero e Torano Nuovo sono stati trovati cinesi clandestini intenti a lavorare in precarie condizioni igienico-sanitarie. Denunciati i titolari, a cui sono state elevate multe di 15mila euro.
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era ora
Tanto la sanzione non la paga nessuno e i cinesini tra due giorni ricominciano in un’altro opificio