Da Riviera Oggi n.758

MARTINSICURO – Con il 2008 alle spalle e il nuovo anno appena iniziato i tre gruppi di opposizione a Martinsicuro fanno un bilancio sull’amministrazione Di Salvatore. Abbiamo chiesto a ciascuno di rispondere a tre semplici domande: le questioni più discutibili dell’anno appena trascorso, almeno una cosa realizzata nel 2008 in cui si sono trovai d’accordo con la maggioranza, e un tema o un proposito che vorrebbero venisse portato a termine nel 2009.

Nelle tre diverse risposte riportate spiccano alcuni elementi in comune che sono sintomo di esigenze trasversali e indipendenti alle rispettive appartenenze politiche, ma anche temi peculiari di ogni gruppo.

PARTITO DEMOCRATICO: «Nel corso del 2008 – ha affermato Mauro Paci – si è abbandonato il buon senso amministrativo che aveva caratterizzato il 2007. Ad esempio la parsimonia sulle spese che aveva permesso di accantonare 400mila euro per il debito Franchi e del Torrione. Ora invece si è preferito seguire la strada dell’accensione dei mutui, che poteva essere evitata. L’amministrazione manca di programmazione e lo dimostra in diversi settori: dalla fretta nell’approvare gli accordi di programma ai ritardi nella definizione del nuovo Prg, dai proclami dell’attivazione del nuovo servizio di raccolta porta a porta spinto – finora sempre rinviata – allo scarso impegno nel rendere efficiente il servizio che c’è attualmente».

Paci inoltre esprime forti dubbi sulla nuova gestione del servizio pubblico affidata alla ditta Publiluce che secondo lui non comporterà un risparmi economico per l’ente. Critiche piovono sulla mancanza di un confronto e di dialogo prima di prendere le decisioni.

Su una cosa invece si è trovato d’accordo con l’amministrazione: l’affidamento degli impianti sportivi in gestione alle varie società che essendo coinvolte direttamente garantiscono l’efficienza e la funzionalità delle strutture.

Per il 2009 chiede una riflessione seria ed attenta sulla vivibilità, sulla tossicodipendenza, l’immigrazione clandestina e la prostituzione, ma si augura anche che venga riqualificato quanto prima il centro cittadino con un miglioramento della pubblica illuminazione e la ristrutturazione del cinema Ambra.

CITTA’ATTIVA: «Nell’anno appena concluso – è stato il giudizio di Paolo Camaioni – vedo molte ombre e poche luci. Se nel 2007 Di Salvatore aveva impostato un’amministrazione dignitosa, non si può altrettanto dire per il 2008: il paese è rimasto fermo a causa di una giunta litigiosa che ha operato per tutto il tempo senza programmazione, vivendo quasi alla giornata. Il 2008 è cominciato male ed è finito peggio: dall’approvazione dei regolamenti per la media distribuzione alla realizzazione dell’ecomostro nel porto, poi la crisi “balneare” che si è protratta fino a fine anno con l’uscita di An».

Critiche sono anche rivolte per l’affidamento del servizio di illuminazione alla Publiluce, per il ritardo nell’approvazione del Piano Economico di Gestione, effettuata a settembre. «Oltretutto le commissioni consiliari sono tutte ferme e veniamo messi a conoscenza di ciò che verrà realizzato solo all’ultimo momento o addirittura a fatto compiuto. Chiediamo maggiore confronto».

Sulle cose positive realizzate dall’amministrazione nel 2008 Camaioni ci pensa su e afferma: «Sinceramente faccio difficoltà a trovarne anche una sola…».

Per il 2009 invece si augura che Martinsicuro sia più vivibile, che venga affrontato e risolto il problema dell’erosione e che si proceda alla ristrutturazione del cinema Ambra.

ALLEANZA NAZIONALE: «Siamo stati una specie di “opposizione” anche quando eravamo in maggioranza – esordisce il portavoce del gruppo Toni Lattanzi – poiché esprimevamo parere avverso nelle questioni che ci sembravano poco chiare. Gli attriti si sono intensificati e hanno poi portato alla rottura su un tema che per noi è risultato fondamentale e nel quale l’amministrazione è assolutamente assente: la sicurezza. Mancano i dovuti controlli sulle residenze, sugli affitti in nero, sui permessi di soggiorno».

«In città – hanno proseguito i consiglieri Di Luca e Fedeli – si agisce senza una programmazione precisa: Il Piano Economico di Gestione è stato approvato solo in autunno, non è stato perciò rispettato il patto di stabilità per il 2008. Questo implica una scarsa attenzione alla gestione economica del paese che è stata portata avanti anche attraverso spese superflue».

Seppure abbiano fatto parte della maggioranza fino a un mese fa, i consiglieri non si trovano d’accordo con nessuna cosa realizzata dall’amministrazione finora. «Di certo non tutto è da buttare via – ha concluso Lattanzi – ma di interventi sostanziali che avrebbero potuto invertire la tendenza a Martinsicuro e renderla più vivibile non ci sono davvero stati».

Tra le priorità del nuovo anno An inserisce una maggiore attenzione verso il tema della sicurezza, attraverso un confronto con tutte le forze politiche e con i gruppi di opposizione, che è mancato finora.