SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A seguito degli accordi intercorsi relativi ai canoni da applicare per le pertinenze demaniali marittime, l’ITB (Imprenditori Turistici Balneari) Federturismo Confindustria – alla quale aderiscono diversi imprenditori turistici balneari titolari di pertinenze demaniali – ha inviato al Vicepresidente del Consiglio Francesco Rutelli una relazione dettagliata circa le modifiche da applicare per i canoni demaniali delle suddette pertinenze.

In particolare, l’ITB è intervenuta per chiedere la modifica del comma 251, punto 2.1, che prevede, per le concessioni demaniali di proprietà dello Stato, l’applicazione di un moltiplicatore di 6,5 da applicare ai canoni, producendo generalmente un aumento del canone demaniale superiore al 1000% rispetto a quello pagato nel 2005.

L’ITB ritiene eccessivo questo aumento, e propone, dunque, di rivedere l’effetto del moltiplicatore, distinguendo la sua applicazione a seconda della funzionalità dello stabilimento balneare:
ad esempio per le pertinenze demaniali marittime a carattere annuale, il moltiplicatore da applicare dovrebbe essere pari a 2;
per quelle che operano dal 1° maggio al 30 settembre, il moltiplicatore dovrebbe essere pari a 1 (ritenendo, così, di applicare un canone desunto dai valori immobiliari di mercato);
– per le pertinenze stagionali-orarie (ovvero che operano nelle sole ore di balneazione, dalle 8 alle 20) sarebbe stato sufficiente l’applicazione del canone così come previsto per le opere di difficile rimozione, con una eventuale maggiorazione del 30%.

Importante, a parere di questa Associazione, si dimostrerebbe lo stralcio relativo alla differenziazione secondo la grandezza in percentuali crescenti, oltre che una diversificazione in base alle situazioni regionali e comunali, ritendendo improponibile una misura unica nazionale.

Le proposte dell’ITB si inseriscono nel solco di una lunga battaglia in merito ai canoni demaniali, che ha portato l’associazione a battersi strenuamente contro l’ipotesi di aumento del canone del 300%, e quindi ad attivarsi per modificare la Finanziaria 2007.

Per la lettura integrale della relazione inviata all’onorevole Francesco Rutelli si rimanda al sito www.itbitalia.it.