SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Nella serata di venerdì Antenucci si è accordato con il Catania. Sabato ha raggiunto la squadra di Baldini nel ritiro di Chatillon. L’ho sentito nel pomeriggio: ovviamente era contento della sua nuova destinazione, pur essendo consapevole che potrebbe essere girato a qualche società di serie C. Noi ci proveremo».
Il diesse Maurizio Natali non molla la presa. La Samb per il dopo-Morante vorrebbe l’ex attaccante del Giulianova. «E’ la nostra prima scelta», ripete ormai da tempo il dirigente di Ferrara. Pausa. Si ritorna sulla terra: «Non è un’operazione semplice. In giornata abbiamo fatto un’offerta al Catania per la metà del cartellino di Antenucci, credo che nessun’altra società di C è disposta a offrire quello che mette sul piatto la Samb, però temo che l’amministratore delegato Lo Monaco abbia in mente di prestarlo a qualche altra squadra».
I nomi? «Verona, Venezia, Padova e Taranto. Non sono squadrette», puntualizza con il suo slang tipicamente emiliano Natali. «Intanto lo terranno almeno una decina di giorni. Lo vogliono valutare, poi semmai lo spediranno a farsi le ossa». «Quello che ci conforta – continua il ds rossoblu – è sapere che San Benedetto è la sua destinazione preferita. Avremmo anche l’avallo del procuratore». Ma convincere il Catania non sarà facile. Eventuali alternative? «Nomi non ne faccio, visto che fino ad ora mi ha portato sfortuna».
E allora ci proviamo noi: Francesco Zerbini, reduce da una stagione mediocre tra Venezia – società detentrice del suo cartellino – e Pizzighettone.
«Non ho mai nascosto che è un giocatore che mi piace. Peraltro lui tornerebbe alla Samb (c’è stato nella stagione edizione 2003-2004, nda) molto volentieri. Ma si tratta di un’operazione, almeno per il momento, non consona ai parametri economici della Sambenedettese».