MONTEPRANDONE – Ad Alex Simoni l’oscar della sfortuna. Il centrocampista, nonché capitano del Centobuchi, dopo l’infortunio al ginocchio occorsogli in novembre, si è nuovamente fermato: gli accertamenti ai quali il giocatore si è sottoposto hanno rilevato la lussazione del gomito sinistro infortunato domenica al Comunale di Penne. In sintesi: uno stop di almeno venti giorni. Davvero non ci voleva.
Un problema in più per mister De Amicis che a Sant’Egidio, dove i biancocelesti disputeranno la prima giornata del girone di ritorno, dovrà fare a meno anche degli squalificati Spina e Cucco, oltre a Capriotti, ancora alle prese con la pubalgia. Tornano proprio dalla squalifica sia Corradetti che Cipolloni. Sarà infine a disposizione il neo-acquisto Del Moro, tesserato in settimana.
PORCU, SORPRESA BIANCOCELESTE Negli spogliatoi dello stadio di Penne Giuseppe De Amicis, raccogliendo di buon grado il punto ottenuto contro il vicefanalino di coda del girone F, aveva avuto parole importanti per Matteo Porcu, classe ’87, autentica sorpresa di questo avvio di stagione. Anche in Abruzzo il centrocampista nativo di San Benedetto, a dispetto del cognome (il papà è sardo), ha impressionato per visione di gioco, grinta e sagacia tattica.
«Matteo è una mia scommessa, non lo dico per farmi bravo – argomenta De Amicis – L’anno scorso ha giocato in Promozione, ma lo conoscevo e l’ho voluto. All’inizio, come era giusto che fosse, ha faticato, poi è cresciuto e ora sta raccogliendo i frutti del lavoro svolto. Ha buone potenzialità, come tanti altri giovani che ho in squadra».
Il diretto interessato incassa i complimenti con umiltà. «Al Sant’Omero, la stagione passata, avevo collezionato 29 presenze, poi il mister mi ha voluto al Centobuchi. Dovevo seguire Pasqualino Di Serafino, che si è trasferito all’Alba Adriatica, ma ho preferito accettare la proposta di De Amicis. E sono contento. Mi sento migliorato molto rispetto a inizio stagione, sia dal punto di vista fisico che tattico».
Di strada Porcu ne deve ancora fare, ma le premesse sono ottime. Vogliamo scommettere che a giugno saranno in molti a contenderselo?