Durante la gara Samb-Pistoiese di mercoledì 4 dicembre, valevole per la Coppa Italia di Serie C, cinque spettatori si sobbarcarono più di cinquecento chilometri di viaggio per vedere…quattordici minuti della suddetta partita. Al 31° minuto del secondo tempo, in Curva Sud, fecero la loro comparsa cinque tifosi della Pistoiese, che si presentarono con un fumogeno arancione a testa e tre piccoli striscioni (il più grande recava la scritta Ultras Pistoiese).

Gli spettatori sambenedettesi, circa seicento, colpiti da tanto improvviso e poco puntuale amore, accolsero i cinque ritardatari con un applauso non ironico. L’incontro era considerato poco più che un’amichevole dai due tecnici Colantuono e Mazzari, che schierarono in formazione molti giovanissimi e giocatori che non avevano avuto, fino a quel momento, spazio in campionato.

Al momento dell’arrivo dei cinque ultras pistoiesi la partita era sul punteggio di 2-0 (reti di Camillucci e Sergi). Forse rincuorati dalla presenza dei propri tifosi, a pochi minuti dal termine il giocatore Pantano della Pistoiese realizzò il gol del 2-1. Al termine dell’incontro, i cinque temerari applaudirono la loro squadra (forse credevano di aver vinto per 1-0?), che a sua volta salutò i tifosissimi pistoiesi.

Insomma, se il panorama Ultras italiano costringe spesso a riempire le cronache di atti teppistici e violenti, talvolta si verificano atti di vero e proprio amore: cinquecento chilometri tra andata e ritorno per quattordici minuti di una partita poco significante…Quale uomo lo farebbe per la sua donna?