TORINO- Incontrata tra gli stand della fiera, Narcisi ha espresso tutta la sua emozione per questa esperienza:

“È una grande emozione essere qui al Salone. È bello poter raccontare la nostra terra, invitare i lettori a viaggiare con noi, partendo dai sotterranei, dalle grotte, per poi salire in superficie e raggiungere i borghi meravigliosi delle nostre zone.”

Un libro che non è solo un racconto, ma un invito a scoprire paesaggi, storie e identità. Un ponte tra il passato e il presente, che guida il lettore in un viaggio fisico e interiore attraverso le bellezze spesso nascoste delle Marche.

Eliana Narcisi ha anche sottolineato con entusiasmo la forte presenza giovanile al Salone:

“È bello vedere tanti giovani leggere e fare la fila per comprare libri. In questi giorni possiamo dire che qui sta passando la più bella gioventù.”

Un messaggio positivo, che accende la speranza e celebra la cultura come motore di incontro e crescita, soprattutto tra le nuove generazioni.

 

Servizio di Romina Celani e Irene Cameli