SIENA – Il regista sambenedettese Luigi Maria Perotti ha presentato in anteprima il suo ultimo documentario “Siena e il senso della vita” presso la sala degli specchi dell’Accademia dei Rozzi di Siena.
Al termine della proiezione lo abbiamo incontrato, nella suggestiva cornice di Piazza del Campo, per chiedergli le sue emozioni e sensazioni nel raccontare una città tanto ricca di tradizione quanto affascinante per la sua storia, che si interseca in maniera viscerale col Palio, unico nel suo genere e con la vita di contrada.
“E’ stata una serata intensa e molto piacevole – ha affermato il regista ai nostri microfoni – la serie Di là dal fiume e tra gli alberi mi dà la possibilità di conoscere delle città che magari avevo già visitato in precedenza, ma da un punto di vista diverso. Devo dire che Siena è stata un’esperienza molto intensa, perchè seppur da fuori possa apparire una città come le altre in realtà non lo è affatto. Ha una struttura unica – prosegue Perotti – basata sulle contrade il che fa in modo che tutta la società funzioni in maniera diversa rispetto a come noi siamo abituati. Le contrade, aldilà del Palio che si corre due volte all’anno, sono parte fondante del vivere cittadino. Il far parte di una contrada è un qualcosa di estremamente importante ed è parte integrante della città stessa. In verità inizialmente non volevo parlare del Palio, perchè erano già stati fatti numerosi film a riguardo. Ma essendo ‘nel mezzo del cammin della mia vita’ è venuto fuori un racconto sul senso dell’esistenza. Penso che il Palio sia una metafora della vita, la maggior parte delle persone che ho incontrato qui mi ha spinto a fare questa riflessione, sul perchè dell’esistenza“.
Di là dal fiume e tra gli alberi va in onda tutte le domeniche su rai 5 alle 21 e 15. Le puntate sono immediatamente disponibili su rai play all’indirizzo: https://www.raiplay.it/programmi/diladalfiumeetraglialberi
Nel corso dell’estate, Siena e il senso della vita tornerà nuovamente in onda su Rai 3.
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