GROTTAMMARE – I miracoli sono extra legem: destino che condividono con l’amore e le sue meravigliose eccezioni. Saranno invitati a riflettere sul tema ben quattordici ospiti, divisi in dodici meravigliosi appuntamenti, dal nord al sud delle Marche coinvolgendo in una sorta di peregrinatio ben 12 Comuni.

Il terzo appuntamento che segna l’apertura della rassegna avrà come ospite una protagonista della Storia delle Donne, Lea Melandri. Giornalista, attivista, saggista, tanto si è spesa per il cammino della libertà delle donne, sarà a Grottammare presso l’Ospitale delle Associazioni sabato 22 giugno alle ore 18, in amabile dialogo con la scrittrice Lucia Tancredi su Amore e violenza.

Nel comune sentire amore e violenza tendono idealmente a polarizzarsi: che cosa avrebbero da spartire lo slancio ardente verso l’oggetto del proprio desiderio e la brutale lacerazione dell’altro, la tenerezza e l’odio rabbioso, la passione vivificante e il gesto mortifero? In realtà il sentimento amoroso e l’atto violento si compenetrano da sempre, a partire dallo strappo che separa il maschio dal corpo di donna che lo ha generato. E sono intrecciati al punto da serrarsi in un nodo inestricabile che costituisce – sia per gli individui sia per i gruppi umani – il “fattore molesto” della civiltà. Con l’acutezza di sguardo di chi sa mettere a nudo le ambivalenze e le contraddizioni del rapporto di potere tra i sessi, Lea Melandri esplora la violenza reale e simbolica annidata all’interno delle relazioni più intime come la sessualità e la maternità.

Lea Melandri. Giornalista, attivista, saggista è tra le più significative e autorevoli figure del femminismo italiano.

Lucia Tancredi. Scrittrice pugliese di nascita ma orgogliosamente maceratese d’adozione. Laureata in Lettere Moderne, ha intrapreso contemporaneamente studi umanistici e musicali.

Tutti gli incontri di Non a Voce Sola 2024 sono a ingresso libero e gratuito. Per informazioni telefonare al numero 3384162283.