SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riportiamo integralmente il post Facebook pre partita del Fossombrone Calcio (QUI IL LINK), che si appresta alla sfida del Riviera con grande sportività e conoscenza calcistica della storia dei loro avversari. Di seguito l’articolo, con onore e grandissimo rispetto.

“Senta Rossi, la spaventa quello che troverà al Bernabeu …?” chiede qualcuno a Paolo Rossi ad inizio anni ’80, alla vigilia di una partita di coppa in casa del Real Madrid. Pronta la risposta di ‘Pablito’: “Paura del Bernabeu? Provate a San Benedetto!”. Proprio così. Il ‘Ballarin’, ossia il ‘Tempio del Tifo’, proprio dove la gloriosa Samb degli anni 70/80 officiava i propri riti, e dove cadevano le vittime sacrificali, che poi erano le varie squadre più o meno titolate che si affacciavano di volta in volta in riva all’Adriatico. Un catino infuocato di tifo popolato da una tifoseria, quella sambenedettese, numerosa ed appassionata, e sempre a sostegno di una delle squadre più prestigiose delle Marche, e che tuttavia negli ultimi 30 anni è passata attraverso alterne vicende societarie che pur rivelatesi sventurate non ne hanno minato la storia. Storia e baldoria, potremmo dunque dire, anche se ora al timone c’è una proprietà robusta che promette di riportarla ai fasti di un tempo, e dove probabilmente merita di stare. E, guarda caso, quella proprietà è pilotata da quel Vittorio Massi che, alla guida del Porto d’Ascoli, cominciò la propria avventura nel calcio sconfiggendo proprio il Fossombrone nello spareggio per salire in serie ‘D’ del giugno 2021 a Jesi.
Oggi non c’è più il ‘Ballarin’ ed i suoi leoni, tuttavia domenica il Fossombrone si trova a sfidare gli eredi di quei gloriosi campioni, e lo fa presentandosi al ‘Riviera delle Palme’ a pari merito in classifica con la Samb. Due i precedenti tra le due formazioni a San Benedetto del Tronto: il primo nel 2010/2011 – vittoria del Fossombrone per 1-0 in serie ‘D’ nel gennaio 2011 – ed il secondo nel 2013/2014 – vittoria della Sambenedettese in ‘Eccellenza’ per 4-3 a settembre 2013. Ovvio che domenica prossima la Samb cercherà di far pesare il fattore campo, con almeno 6000/7000 persone sugli spalti, in settimana però è giunta la buona notizia che dice che le porte rimarranno larghe ed alte anche domenica 7.32 x 2.44 metri per entrambe le squadre, e che il terreno di gioco sarà sgombro dai tifosi, per cui c’è da attendersi una gara combattuta, dove se anche la Samb parte favorita gli uomini di Fucili cercheranno di vendere cara la pelle. Una squadra, la nostra, reduce dalla ottima prestazione di domenica contro lo United Riccione, conclusasi con un pareggio beffa allo scadere figlio di circostanze sfortunate e forse irripetibili, e che comunque non scalfisce la dimensione e lo spessore della squadra. Oltre l’amarezza rimane la soddisfazione, anche perché il calcio toglie e dà, per cui magari i punti persi domenica saranno recuperati in maniera fortuita in un’altra occasione. Sarà una gara dura, nella ribalta del gran teatro ‘Riviera della Palme’. Sarebbe bello tornare a casa con un risultato positivo, ma per farlo più di presentarsi a teatro con lo smoking servirà la tuta da lavoro intrisa di sudore e fatica. Amici lettori, stasera mi sono dilungato un po’, ma ne valeva la pena. Comunque finisca, per la Fossombrone calcistica domenica sarà una bella giornata di sport. Giochiamocela e godiamocela”. Francesco Tramontana.