SAN BENEDETTO – Sono state due ore di dibattito intenso sui temi attualmente più caldi nella pianificazione urbanistica di Porto d’Ascoli ed hanno avuto luogo mercoledì sera presso la sede messa a disposizione dal comitato di quartiere “Mare”, dietro il Palazzo “Vannicola”.
Un’assemblea pubblica molto partecipata, dunque, che partendo dalla questione del parcheggio in via del Cacciatore (progetto Saxa) ha discusso poi della qualità urbana del centro di Porto d’Ascoli ad ovest della ferrovia e del sottopasso di via Mare, per il quale si è chiesto con forza una riqualificazione ed una messa in sicurezza. Dai temi puntuali si è poi passati ai temi di più ampio respiro, quali la pianificazione urbanistica anche in relazione ai cambiamenti climatici, la questione degli standard, del verde pubblico e della mobilità.
Fra i relatori il consigliere comunale di Europa Verde Paolo Canducci, che ha informato sull’attività svolta nell’emiciclo insieme alla Consigliera Marchegiani per impedire la realizzazione del parcheggio in via del Cacciatore in un’area che deve essere ceduta all’ente pubblico. Al tavolo dei relatori c’era anche l’architetto Guido Benigni per il comitato “Fermiamo il consumo di suolo”, che ha affrontato il tema della pianificazione e progettazione che sono necessarie per impedire la cementificazione della città.
Oltre a diversi cittadini che hanno presentato le proprie istanze, hanno preso la parola le Consigliere di opposizione Barlocci e Bottiglieri, l’architetto Gazzoli che ha evidenziato come sia possibile ricavare 90 posti auto al di sotto dei piloni della superstrada e ha denunciato l’assenza di verde pubblico nel centro storico di Porto d’Ascoli, l’esponente di “Cambia San Benedetto” Giorgio Mancini che ha rivendicato il diritto e dovere del Comune di avere l’ultima parola sulla pianificazione urbanistica, senza delegarla in toto agli interessi delle imprese di costruzione.
L’assemblea è stata organizzata congiuntamente dal gruppo di Europa Verde-Rinasci San Benedetto e dal comitato “Fermiamo il consumo di suolo”.
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