SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è svolta nella mattinata del 21 Marzo presso la Sala consiliare del Comune la conferenza stampa di presentazione del progetto dell’Impresa Sociale”Comete”, società Ascolana con sede legale a Comunanza, Formata dall’amminitratore  Roberto Paoletti , i soci Fabiana Pellegrino e Camilla Paoletti, poi il team di coordinamento progettuoale ed organizzazione  formato da Marco Rignicoli, Chiara Girardi e Domenico Mariani.

Finanziato con 300mila euro di contributi statali e regionali, il progetto dell’impresa sociale “Comete” prevede l’abbattimento di barriere architettoniche di spiagge e luoghi di interesse e la valorizzazione del territorio attraverso itinerari di scoperta, formazione e tirocini. Favorire il turismo accessibile della Riviera delle Palme rendendo il territorio un centro diffuso in cui poter sperimentare vacanze rilassanti e sicure, ma allo stesso tempo stimolanti e accessibili a tutti. Questi gli obiettivi del progetto dell’impresa sociale Comete in partenariato con le amministrazioni di San Benedetto Del Tronto, Grottammare, Cupra Marittima e Massignano rappresentati in conferenza stampa tre assessori alle politiche sociali, rispettivamente  Andrea Sangugni per San Benedetto, Monica Pomili per Grottammare, Eleonora Sacchini per Cupra, mentre per Massignano era presente il Sindaco Massimo Romani.

La progettualità si innesta nell’ambito della linea dedicata alla costa, una delle quattro diMarche for all”, finanziato dall’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei ministri per 1.200.000 euro totali a cui si aggiungono circa 400.000 euro di cofinanziamento della Regione Marche. Il progetto di Comete Impresa Sociale, che si concluderà nel 2024, pone l’attenzione verso le esigenze speciali di chi vuole godere in modo integrato di un viaggio nella Riviera delle Palme. Per riuscire negli obiettivi progettuali, con Comete opererà la “rete dell’accessibilità” dei territori di riferimento, composta da stakeholder pubblici e privati ed enti del Terzo Settore.

“Sono stati finanziati dei progetti in rete – commenta Andrea Sanguigni – che permettano la vendita del territorio in termini di turismo accessibile. In Particolare San Benedetto Ha pensato ad una seconda spiaggia accessibile  situata tra  le concessioni 107 e 108, quindi tra la Rotonda di Porto D’ascoli e Zona Sentina, dove c’è una spiaggia particolarmente raccolta che inizia con un palmeto”

“Dedicheremo questo progetto ad un nostro concittadino, che purtroppo l’anno scorso ci ha lasciato, Peppe Greco – dice Monica Pomili– che faceva parte della Consulta Disabili e si è battuto sempre per l’accessibilità del Territorio, ed  avrebbe voluto realizzare anche la Spiaggia Accessibile, e con l’Amministrazione abbiamo deciso di intitolare la spiaggia a lui”

“Abbiamo cercato di orientarci verso i punti di interessestorico e culturale del nostro territorio, che rispetto alle spiagge sono meno attrezzati rispetto all’accessibilità – afferma Eleonora Sacchini – ci siamo incontrati diverse volte visionando i luoghi: il Ninfeo, il Parco Archeologico, il Museo del Territorio  per cercare di capire come rendere accessibili questi siti, anche per quanto riguarda le disabilità sensoriali, quali la sordità o la cecità, perchè c’è la cartellonistica ma mancano i qrcode che possano permettere l’ascolto, di quello che si va a toccare o a vedere”

Sindaco di Massignano :” Il progetto che abbiamo pensato è una passeggiata turistica, culturale e paesaggistica che colleghi il cuore del paese, la piazza, fino ad arrivare al parco, durante il quale  si possono visitare diversi luoghi storici,stiamo parlando di un paese medioevale, potete immaginare come siano difficilmente accessibili. Questo ci fa molto piacere anche per aumemntare l’offerta turistica in un paese che forse è uno dei più piccoli della provincia, però a livello di presenze turistiche è al quinto posto , dopo Cupra , grottammare San Benedetto ed Ascoli.”