
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nell’ambito delle numerose iniziative promosse in occasione di Sharper-Camerino, per il terzo anno consecutivo, l’università di Camerino è tra le protagoniste di questo progetto europeo per la notte dei ricercatori, che propone attività di intrattenimento e di approfondimento in compagnia delle ricercatrici e dei ricercatori dell’ Unicam.
“Ocean’s happy hour” si chiama , infatti, l’aperitivo scientifico organizzato dall’Unicam in collaborazione e con il patrocinio del comune di San Benedetto del Tronto venerdì 30 settembre alle ore 18,15 presso il Polo didattico sul Lungomare Scipioni a San Benedetto del Tronto. Si parlerà di erosione costiera, un tema che in Italia interessa molte aree costiere esposte ai cambiamenti globali che mostrano un arretramento della linea costiera di oltre 150 metri con il rischio di perdere preziosi ecosistemi. Nel corso dell’incontro, i ricercatori Unicam che stanno lavorando su questo argomento parleranno delle nuove frontiere della ricerca. Interverranno Luca Bracchetti e Stefano Chelli della Scuola di Bioscienze Medicina Veterinaria UNICAM, Sergio Trevisani, Funzionario del comune di San Benedetto del Tronto (Ente Gestore Riserva Regionale Sentina) ed il climatologo Massimiliano Fazzini.
In contemporanea in tutta Europa, venerdì 30 settembre, Sharper – SHAring Researchers’ Passion for Enhanced Roadmaps, si svolgerà in 14 città italiane: Ancona, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni e Trieste, con il coordinamento dell’impresa sociale Psiquadro e realizzato in collaborazione con un consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society, e otto università: Università Politecnica della Marche, Università di Cagliari, Università di Camerino, Università di Catania, Università di Macerata, Università di Palermo, Università degli Studi di Perugia e Università di Sassari con oltre 200 istituzioni, partner culturali ed enti di ricerca coinvolti, tra cui CNR, INAF e INGV.
“L’Università di Camerino ha sempre aderito alla Notte dei Ricercatori fin dalla sua istituzione, nel 2005, nei primi anni anche avvalendosi del bollino di “Associated Event”, poi con iniziative in autonomia. E’ per noi una grande soddisfazione poter far parte anche quest’anno di questo progetto che ha realizzato un evento di grande successo con l’obiettivo di migliorare nell’opinione pubblica la comprensione del ruolo esercitato dai ricercatori nella società, nonché di suscitare interesse nei giovani verso la professione del ricercatore – ha affermato il Rettore Unicam, il professor Claudio Pettinari.
Il programma completo è disponibile alla pagina https://www.sharper-night.it/sharper-camerino/
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