SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’assessore al Bilancio Domenico Pellei fa il punto della situazione e reclama i meriti della sua amministrazione. Spiega Pellei: “Il rendiconto del bilancio 2021 scrive la parola fine al disavanzo tecnico conseguente al passaggio nel 2019 al nuovo metodo di calcolo ordinario del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità. Non possiamo che essere entusiasti per questo risultato che migliora decisamente le condizioni per amministrare al netto degli aumenti dei costi di energia e materie prime che continuano a rappresentare un grave gap nelle spese dell’ente.

Un disavanzo di circa 9 milioni di euro è stato azzerato in tre esercizi e questo consente di liberare risorse che preventivamente andavano annualmente vincolate all’abbattimento del disavanzo sia in fase di previsione che di consuntivo del bilancio. Al netto della copertura del disavanzo tecnico da questo consuntivo si generano benefici di carattere economico finanziario dalla parte degli investimenti per circa 240.000 mila euro che la giunta ha deciso di indirizzare a nuovi asfalti.  Il rendiconto di bilancio evidenzia inoltre l’assenza di debiti fuori bilancio”.
E conclude: “La cassa nell’arco dell’anno sempre positiva e questo ha evitato il ricorso all’anticipazione con abbattimento dei relativi costi idi interessi; inoltre è stato ridotto il tempo di pagamento dei debiti commerciali da 31 a 11 giorni: un ulteriore diminuzione di almeno un giorno è un obiettivo che ci diamo per consentire altre economie sullo stanziamento del Fondo Crediti commerciali.
Sottolineo inoltre che dal prossimo esercizio l’avanzo conseguito sarà completamente libero e quindi potremo finanziare in modo non oneroso nuovi investimenti e spese straordinarie. Anche il conto economico e’ in utile e quindi il patrimonio comunale si incrementa di euro 3,7 milioni per effetto della gestione. La buona gestione si legge anche dalla situazione di cassa comunale, prima sempre in anticipazione mentre  ora perennemente fortemente positiva, registrando un livello di 13 milioni ad inizio anno. Tutti questi risultati di carattere finanziario ed economico sono stati raggiunti senza alterare e diminuire la qualità e la quantità dei servizi comunali offerti e senza aumentare i tributi!”