SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La mamma degli imbecilli è sempre incinta.
Un famoso modo di dire che, purtroppo, trova conferma in Riviera per un fatto accaduto alle prime ore del 5 gennaio.
A San Benedetto, in via Abruzzi, ignoti hanno cominciato a “passeggiare” sopra le auto in sosta provocando ammaccature e danni alla carrozzeria, sui tettini e ai cofani.
Coinvolta una decina di auto. I proprietari, in mattinata, hanno fatto l’amara scoperta e, insieme, ai residenti sono arrabbiati per questi comportamenti incivili e una maleducazione che rischia di diventare insostenibile.
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Bastardi! Cofano ammaccato e parabrezza crepato!
Probabilmente risulteranno minorenni nullatenenti quindi in caso di identificazione la regione dovrà finanziare un contesto di psicologi per il reinserimento sociale del costo di svariate migliaia di euro.
Telecamere in zona? Vanno presi e puniti sopratutto economicamente, una bella multa salata più risarcimento materiale del danno e morale, ai proprietari dei beni daneggiati, magari la prossima volta ci pensano prima di fare i coglioni (direttore non censuri il termine, è quello giusto per questi personaggi). Se fossero invece minorenni, tutto come sopra, ci devono pensare i genitori a pagare i danni e la multa (magari si rendono conto di che personaggi hanno in casa), per i minori un paio di mesi ai servizi sociali in qualche spizio!
Prima delle feste in via Piemonte qualcuno in piena notte ha ribaltato un’Ape furgoncino. In centro città danneggiamenti continui. Ormai settimanalmente nella zona Via Piemonte – Albula – Viale De Gasperi – Via Voltattorni accadono episodi notturni “minori” solo di nome, come danni ad autovetture, biciclette etc. e cose private. Non parliamo poi degli schiamazzi notturni, rumori molesti, ubriachi, sballati e drogati che girano nella zona ormai fissi estate e inverno anche nei giorni non festivi. Cosa aspettano le autorità a prendere provvedimenti adeguati? Le devono mettere i privati le telecamere? Chi deve metterci mano? E’ così difficile beccarli? Non… Leggi il resto »