SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In occasione delle festa natalizia nel Piceno, quale migliore occasione per fornire consigli utili ed evitare che lo shopping compulsivo finalizzato all’acquisto di doni per Natale per le persone a noi care, ci faccia incorrere in potenziali truffe.

Ecco i consigli della Questura di Ascoli.

  • La Polizia di Stato mette a disposizione sul suo sito istituzionale una serie di informazioni per garantire la sicurezza in rete.
  • Si invita pertanto di avere un uso appropriato della Rete e dei pagamenti online al fine di contrastare  le truffe messe in atto su Internet”.
  • Sul sito della Polizia di Stato è disponibile  visionare il vademecum, che offre alcuni utili consigli e pratici e suggerimenti per muoversi tra i negozi online.
  • E’ utile ricordare di utilizzare software e browser completi ed aggiornati, dare la preferenza a siti certificati o ufficiali, accertarsi che dietro ad un indirizzo di un sito ci sia un vero negozio, verificare sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti, su smartphone o tablet utilizzare le App ufficiali dei negozi online, utilizzare soprattutto carte di credito ricaricabili ed infine assicurare gli acquisti.
  • Per i  truffatori che agiscono di persona soprattutto nei confronti di persone deboli:
  • Si invitano gli anziani a non  aprire la porta di casa a sconosciuti anche se vestono un’uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità.
  • Verificate sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati gli operai che bussano alla vostra porta e per quali motivi.
  • Quando fate operazioni di prelievo o versamento in banca o in un ufficio postale, possibilmente fatevi accompagnare, soprattutto nei giorni in cui vengono pagate le pensioni o in quelli di scadenze generalizzate.
  • Durante il tragitto di andata e ritorno dalla banca o dall’ufficio postale, con i soldi in tasca, non fermatevi con sconosciuti e non fatevi distrarre.
  • Quando utilizzate il bancomat usate prudenza: evitate di operare se vi sentite osservati.
  • Segnalate al 113 ogni circostanza anomala o sospetta la Polizia di Stato è da sempre vicina alla gente.