
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Alle prossime elezioni amministrative si potrà votare anche per il CAP. Nessuno slogan o nome ad effetto per la nuova lista civica, ma appena cinque cifre chiamate ad indicare il codice di avviamento postale di San Benedetto del Tronto.
Il radicamento col territorio sarà rafforzato da un inequivocabile sfondo rosso-blu, per un movimento che aprirà le porte ad universitari e lavoratori rigorosamente under 40.
I promotori provengono dalla storia politica del Movimento Sociale Italiano, in netta discontinuità con l’attuale minoranza consiliare. La parola d’ordine sarà rottura con gli ultimi dieci anni d’opposizione e distacco da candidati sindaco legati ad una storia politica quasi ventennale.
“63074” non porrà paletti ideologici. Le porte saranno aperte a tutti coloro che non si riconoscono nell’amministrazione Gaspari e nel centrodestra che ha espresso le candidature di Piunti e De Vecchis.
La missione ‘apartitica’ poggerà sulla sambenedettesità. Il programma è in fase di definizione e sarà presentato nelle prossime settimane. Priorità al sostegno e all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, a cui si affiancheranno una diversa visione urbanistica dedicata al recupero delle opere esistenti piuttosto che a nuove cementificazioni, la lotta al degrado e la creazione di un comitato che gestisca l’organizzazione degli eventi cittadini.
In un primo momento, “63074” non esprimerà una propria figura di riferimento, puntando eventualmente ad un’alleanza con realtà più strutturate.
Lascia un commento
In pratica la brutta copia dei grillini…ma a quanto pare orientata decisamente a destra (…ma non si può dire…).
Cosa non fare per intercettare i voti degli scontenti della destra che al momento votano 5 stelle.
Aspetto con trepidazione di capire il concetto di “sambenedettesità”. La curiosità è tanta.
C’è un’ incongruenza nell’articolo: nel sottotitolo si dice “porte aperte a chi non si riconosce nel centrosinistra e nell’opposizione consiliare”, invece nel corpo dell’articolo si sostiene che “le porte saranno aperte a tutti quelli che non si riconoscono nell’amministrazione Gaspari e nel centrodestra che ha espresso le candidature di Piunti e di De Vecchis”… De Vecchis non fa parte dell’attuale opposizione consiliare perché nel 2011 non si candidó, quindi stando al sottotitolo per lui le porte sono “aperte”, stando all’articolo no…Quale delle due affermazioni fa fede?
Questa è una semplice lista che serve solo a togliere voti ad altri concorrenti copiandone il programma e senza avanzare alcuna proposta specifica.
La destra a SBT non avendo alcuna possibilità di vittoria mette in atto le solite armi che servono solamente ad indebolire altre liste e di conseguenza alzare le proprie possibilità di diventare importanti per qualche eventuale coalizione.
I maestri delle liste fantocce sono quelli della sinistra. Anche la lista che appoggiava Calvaresi cosa era? Finita la festa gabbato lo santo, Calvaresi da avversario fantoccio di Gaspari, previa poltrona,ha sempre fatto da stampella a questa amministrazione!
Le liste fantoccio sono una piaga che andrebbe evitata. Ne vale la dignità di chi ci mette il suo nome perché ingannato.
In effetti lei ha ragione. De Vecchis non ha fatto parte dell’opposizione consiliare del secondo mandato Gaspari. Nè tanto più, come ho appurato, la ‘carbonara’ lista “63074” non vede di buon occhio la candidatura dell’ex presidente del consigliere comunale. Anzi. Per lui le porte dei 63074 sarebbero apertissime. Il loro malumore è rivolto principalmente ai vari Assenti, Piunti, Vignoli, Gabrielli eccetera. E magari a qualche altro attuale consigliere dell’opposizione che, in questo momento, sta appoggiando un’eventuale candidatura dello stesso De Vecchis. Chiarito quindi che l’ostracismo non è sicuramente rivolto alla sua persona. Per saperne di più occorrerebbe conoscere la lista… Leggi il resto »
Ringrazio il direttore della precisazione.
Oltre a non riconoscersi nell’attuale consiglio comunale, la lista contesta i metodi e i percorsi intrapresi dalla destra in questi ultimi 20 anni.
La loro non partecipazione al tavolo di centrodestra avviato dall’ex onorevole Scaltritti è legata alla non approvazione delle candidature di Piunti (per Fi) e De Vecchis (Fdi). Se così non fosse, avrebbero espresso sostegno per uno dei due. Saranno più chiari il giorno della presentazione ufficiale della lista.
Il Direttore: ho appurato che per De Vecchis le porte dei 63074 sarebbero apertissime
Falcioni : la loro partecipazione è legata alla non approvazione della candidatura di De Vecchis
In effetti è così. Soltanto il neo gruppo, con un comunicato congiunto, può mettere chiarezza. Ma forse la verità sta in questa ‘accusa’: negli ultimi venti anni la destra ha fatto tantissimi errori. Una specie di mea culpa essendoci dentro il 63074 persone che negli ultimi venti hanno partecipato attivamente alla vita politica. Che ci sia confusione è indubbio.
Potete anche cambiare nome ma non mi incantate, siete i soliti 63039!
Se queste sono le vostre premesse e se parlate tanto di apartitistmo e di essere aperti a tutte le provenienze politiche, mi deve spiegare anche perché allora ci tenete tanto a catalogarvi di destra. Non si dovrebbe chiamare lista civica ? Siccome avete il pudore di non pronunciare più la parola “fascisti” (non lo prenda come un insulto), ci girate intorno con dei giri di parole assurdi. Quanto alla sua convinzione che l’Italia sia in maggioranza anti sinistra non so proprio da dove venga ed il discorso storico sarebbe molto ma molto ampio e non avrebbe senso discuterlo qui. Di… Leggi il resto »
Già nel suo simbolo elettorale si respira aria nuova,” Rosso
e blu con al centro il 63074” numero che accomuna tutta San Benedetto, rompe
con la solita lancetta, palmetta, torrione o faro, e se ne frega dello schema
destra sinistra. E’ un progetto aperto al confronto ed anche all’unione, con tutti quelli che
vogliono dare una svolta decisiva alla nostra città. Interessano le idee, non le
facce, le solite facce.
Qualcuno ha evocato la destra e il 1942. A quei tempi la destra era abbastanza occupata a far
cadere quel governo rivoluzionario che era l’antitesi ad essa.
Mi scusi ma è un problema mio. Con i fascisti o chi si professa tale sono stufo di portare argomenti a loro sfavore e quindi non ho alcuna intenzione di aprire una discussione con lei in tal senso. Lei ha detto la sua, e finalmente abbiamo capito meglio tutti quanti cosa c’è e chi c’è dietro questa lista. Voi come parametro avete quello di essere leggermente migliori di chi ha governato SBT fino ad oggi, e quindi basta molto poco per farlo. Siete sicuramente armati delle migliori intenzioni e sono sicuro che magari su alcuni punti potremmo essere anche d’accordo.… Leggi il resto »