SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Andava in bicicletta subito dopo l’ora di pranzo, quando si sente spintonare da un ragazzo in bicicletta, pensa ad un urto accidentale, ma poi percepisce un dolore dietro la schiena, ci mette la mano e scopre che sta perdendo sangue.
Francesco Paolini, sessantenne, ex commercialista della Samb, quando il patron era Luciano Gaucci, percorreva via Paolini, intorno alle 14.40 del 7 agosto, quando è rimasto vittima della vicissitudine.
Un ragazzo in bicicletta gli ha inferto un colpo, fortunatamente non profondo, con un coltellino o un cutter. Nonostante lo sgomento e il dolore, l’uomo ha provato ad inseguire il folle, poi non riuscendoci ha chiamato il 118 e i Carabinieri. Dalla prima ricostruzione questo dovrebbe essere un ragazzo con capelli neri, molto corti e indossava una maglia gialla.
Ricordiamo che negli scorsi anni si sono verificati tre casi simili: un anziano colpito al volto sul lungomare; due uomini in bicicletta colpiti sempre alle spalle.
Le Forze dell’Ordine stanno indagando sul fatto e cerano eventuali testimoni per identificare il folle.
Se qualche nostro lettore avesse visto qualcosa può chiamare il Comando dei Carabinieri di San Benedetto, al numero 0735 78 4600
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Esiste o no in tutto il litorale una sacrosanta telecamera funzionante tra tutte quelle installate? Non è possibile che questo disgraziato o criminale continui ad agire indisturbato!!!! Bisogna attendere che il tutto finisca in tragedia? Questa città va sempre peggio……..
Ma quale telecamere? Sono solo finte, non funzionano! Non per guasto, sono FINTE!
Non esiste un servizio vigilanza anche se ce l’hanno fatto credere!
Occorre controllare se però hanno fatto mettere in contabilità l’istallazione delle telecamere e il servizio stesso. Non vorrei che siano fatture per lavori non fatti e qualcuno ci fa la cresta! In Italia tutto è possibile!
Hai ragione caro Sfrinca,
ma non possiamo chiedere di mettere nero su bianco le fatture delle installazioni delle fotocamere……..in questo momenti sono molto presi dal problema writers e come scritto nell’articolo di qualche giorno fa STANNO RAGIONANDO!!!!!
Però di una cosa bisogna rendere atto…..stanno riuscendo contro ogni previsione a “distruggere” quella che era una delle più belle cittadine d’Italia!!!!
VERGOGNA!!!!!
Con la burocrazia dell Privacy, voi non vi rendete nemmeno conto cosa voglia dire installare una ( e dico una ) telecamera sul lungomare, che riprenda persone ed accadimenti. La Privacy, tanto sventolata e ambita da molti, é in realtà la protettrice dei malviventi e di soggetti come questo! ( Se in Italia la privacy esistesse veramente, non sarebbe possibile farsi telefonare a casa da 2000 call center al giorno… e non potersi opporre.)
Buongiorno, innanzitutto per evitare che i call center ci contattino tutti i giorni è possibile iscriversi definitivamente al Registro delle Opposizioni, in tal modo nessuno può più chiamare a casa ulteriori info su questo sito http://www.registrodelleopposizioni.it/ per quanto riguarda la privacy di chi passeggia sul lungomare il problema si supera senza alcuna difficoltà dato che le telecamere sono installate su autorizzazione e solo esclusivamente per ragioni di sicurezza ed ordine pubblico. per citare alcuni esempi sul web son presenti web cam da tutto il mondo, a sbt ci sono sulla spiaggia, e allora i bagnanti dovrebbero far causa il comune… Leggi il resto »
Mi sono registrato al sito delle opposizioni circa due anni fa. I call center continuano a chiamare asserendo che non hanno gli elenchi aggiornati (c’è da crederci visto dove hanno le sedi) e riattaccano. Per mia esperienza è inutile e aggirabile come quasi tutte le leggi itaGliane.
Il regiro delle opposizioni é già andato in soffitta da anni, e nessuno lo rispetta più ( sono registrato a casa ed in azienda da molto tempo: tutto inutile, é come ha detto Pop). Per quanto concerne le web can, esse sono tutte rigorosamente puntate verso paesaggi e MAI direttamente verso persone di cui si potrebbe riconoscere viso o targa di autovettura ( fateci caso). In giro per San Benedetto del Tronto vi sono centinaia e centinaia di telecamere che appartengono a privati, negozi, attività commerciali ed anche che non possono assolutamente essere puntate con un grandangolare sul marciapiedi e… Leggi il resto »
Questo soggetto agisce del tutto indisturbato in Riviera da almeno due anni.
Ad oggi, almeno per quanto traspare, le Autorità competenti non hanno neppure un minimo indizio: e’ possibile sapere finire se e quali indagini sono state portate avanti o se i precedenti episodi sono stati frettolosamente archiviati???
Sperando sempre di non dover commentare qualche più grave fatto di cronaca…
nei giorni scorsi tre casi simili…dunque è un pazzo che va accoltellando la gente o è un ferimento legato al fatto che Paolini fosse l’ex commercialista della Samb?..all’inizio ho avuto l’impressione che si volesse sottolineare questa circostanza….