GROTTAMMARE – Inizialmente intenzionato a correre alle primarie del successivamente decide di appoggiare il segretario del Partito Democratico Bersani, Riccardo Nencini, ha un obiettivo “riportare in parlamento il Psi”.

Il segretario nazionale del Partito Socialista Italiano è giunto a Grottammare nella giornata del 15 febbraio per promuovere la sua candidatura come parlamentare nelle Marche.

Perché proprio la nostra regione? “Non mi piace- risponde- la moda di precipitare i candidati esterni nel territorio, io ho scelto le Marche perché le conosco e sono simili alla mia Toscana e alla vicina Umbria”.

Lo presenta nella Sala di Rappresentanza del Comune l’assessore Cesare Carboni (area Psi):“Alcune forze stanno inquinando la situazione politica, per 18 anni ha governato la finanza,oggi si deve tornare ad un percorso politico. Bisogna tentate di curare il mondo della medio impresa, noi fortunatamente abbiamo il turismo che ancora regge”.

Riccardo Morelli circolo Psi provinciale attribuisce a Nencini il riposizionamento del Partito Socialista all’interno di una coalizione politica, mentre il consigliere regionale Moreno Pieroni sottolinea che è l’unico rappresentante nazionale a concorrere per le Marche.

La prima domanda rivolta al segretario riguarda uno dei temi più trattato dai politici che arrivano in Riviera, da quando è partita la campagna elettorale: la Bolkestein.

“Sulla direttiva- commenta Nencini- penso che dovremmo imparare a fare come i paesi che tutelano in Europa le proprie tipicità”

Non poteva mancare da parte nostra, una domanda sulla famiglia Craxi, al quale il Psi è legato da anni, alla diatriba tra i due figli dello statista, posizionati da sempre su fronti diversi

Bettino Craxi è nel mio mausoleo ed è comprensibile visto la storia e la condizione dell’Italia in quel periodo”, commenta il segretario, soffermandosi solo al legame che aveva con il politico italiano.

Poi si è parlato di green economy, con la critica al Governo Berlusconi che ha sospeso il piano energetico danneggiando le imprese che avevano investito sul settore, dei collegamenti tra l’Adriatico e il Tirreno e della scarsità delle rete ferroviaria. Nencini ha promesso inoltre di portare prima possibile in parlamento una proposta di riduzione dell’Irpef e Irap, manipolabili a livello regionale dallo scorso primo gennaio, per chi assume nuovi lavoratori

Come ultima battuta il segretario cita uno scambio su twitter con Antonio Ingroia: “Caro Nencini, tu hai allergia per i magistrati. Noi per i mafiosi e i corrotti”. Con questo tweet, il leader di Rivoluzione Civile, si è rivolto a me ed io ho risposto: Caro Ingroia, io ho l’orticaria per gli arruffapopolo,che prendono un impegno in nome degli italiani e poi trascurano i patti”.