SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una nuova Conferenza dei Sindaci per risolvere le questioni ancora aperte. Ma prima dovranno passare le elezioni. Il sindaco Gaspari parla apertamente di “situazione da ottimizzare” e di “risposte da ottenere”. Da Stroppa, ovviamente: “Ci ha garantito un potenziamento per assicurare l’attività delle sale operatorie – afferma il sindaco – a San Benedetto abbiamo bravi professionisti, ciò però non basta”. La passata settimana sono stati assunti due anestesisti al Madonna del Soccorso: “Il reparto chirurgia ha bisogno di altre figure, idem il Pronto Soccorso”. Quest’ultimo per il primo cittadino sarebbe ben organizzato, tuttavia “servono uguali carichi di lavoro per tutti i codici. Non è accettabile che per un determinato codice si aspetti mezz’ora e per un altro delle ore. Occorre un bilanciamento”.

Gaspari ha avuto modo mercoledì scorso di discutere del delicato tema sanitario con il Presidente Gian Mario Spacca. Il sindaco non ha voluto comunicare il contenuto del confronto, rimandando l’argomento al giorno in cui giunta regionale e comunale si incontreranno, presumibilmente a marzo.

“Ben venga – prosegue il numero uno di Viale De Gasperi – l’inaugurazione della nuova Tac e del reparto di rianimazione al Mazzoni di Ascoli, ma delle discussioni rimangono aperte. Ci sono in ballo diversi progetti che dovranno essere approfonditi”.