ANCONA – Detto, fatto. La Regione Marche ha ufficializzato il parere negativo all’intesa nell’ambito della realizzazione di una centrale di stoccaggio del gas metano a San Benedetto del Tronto.
Una decisione annunciata e confermata lunedì mattina, con la giunta che ha fissato chiarissimi paletti. “Il Piano Energetico Ambientale Regionale – recita il documento di Palazzo Raffaello – non prevede la realizzazione di impianti di stoccaggio in strato del gas naturale: tale progetto non trova riscontro nella pianificazione strategica regionale del settore energetico. Inoltre, l’impianto previsto nel progetto è localizzato in una zona a elevata densità di popolazione, in diretta relazione con un contesto territoriale fortemente urbanizzato, caratterizzato da destinazioni d’uso residenziali e industriali, e nelle immediate vicinanze di infrastrutture stradali strategiche come la A14. Tale collocazione alimenta un forte clima di allarme sociale e sarebbe quasi unica in Italia: salvo il caso di Brugherio, nel Comune di Cinisello Balsamo, infatti, tutti i 13 impianti in esercizio sono ubicati in aree extraurbane o, al più, in vicinanza di piccoli centri abitati”. La realizzazione della centrale quindi “determinerebbe un gravissimo pregiudizio per l’occupazione e l’economia locale, con pesanti danni per la vocazione e le potenzialità turistiche di San Benedetto e dell’intera Riviera delle Palme. In un contesto caratterizzato da un’offerta diffusa e rivolta al turismo balneare, già alle prese con una crisi internazionale senza precedenti, la realizzazione di un’industria a rischio di incidente rilevante qual è l’impianto di stoccaggio rischia di compromettere l’immagine turistica di San Benedetto e della Riviera, vanificando decenni di impegno di operatori e istituzioni locali. Esistono infine rischi di sicurezza non escludibili in assoluto. Considerata la natura dell’attività esercitata, infatti, non può essere del tutto esclusa, pur in presenza dei nulla osta già rilasciati, l’eventuale migrazione del gas stoccato all’interno di superfici di faglia presenti e la possibilità che si possano produrre incidenti rilevanti. Tale criticità, collegata alla localizzazione in una zona densamente popolata, rendono il progetto fortemente impattante sulla coesione della comunità di San Benedetto e del territorio circostante”.
Nulla di nuovo rispetto alle parole di venerdì scorso del presidente Gian Mario Spacca. La giunta tuttavia è decisa a sotterrare anzitempo possibili polemiche legate al Tavolo Tecnico Regionale del 18 dicembre. In quella sede infatti, si ritenne conclusa con parere positivo l’istruttoria della valutazione del Rapporto di Sicurezza Preliminare ai fini del rilascio del nulla osta di fattibilità dello stoccaggio del gas naturale. L’assessore regionale all’Ambiente, Sandro Donati, replica piccato: “Troppa confusione, creata spesso ad arte, circonda la vicenda. Il no della Giunta regionale, che viene ribadito formalmente oggi – evidenzia l’assessore – viene propagandato dai soliti noti come una brusca virata di posizione della Regione rispetto al parere espresso in quella riunione tecnica. Purtroppo il gioco è fin troppo chiaro: fare cattiva informazione, per gettare fumo negli occhi ai cittadini. Il Comitato tecnico regionale di prevenzione incendi non può, in alcun modo, essere confuso con un organismo tecnico della Regione”.
Il fatto che il Comitato venga propagandato come tale dimostrerebbe, a detta di Donati, “la malafede con cui viene affrontato l’argomento stoccaggio sul territorio sambenedettese”.
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Hanno una paura tremenda!
Vedono i grilli verdi…pardon, i sorci verdi!
Quindi il tavolo tecnico ha dato parere positivo mentre quello politico negativo. Sensazione e’ che dopo le elezioni politiche Nazionali e Regionali ne vedremo delle belle.
Confusione? E chi l’ha fatta la confusione, io o noi?
Siete voi che siete sempre stati ambigui,nascosto le carte,detto una cosa e poi un’altra! La confusione l’avete fatta solo voi! E poi, LEI dove stava?
Ma chi sono i “soliti noti”? L’Ass. Sandro Donati perché non ha fatto il suo comunicato un mese fa e lo ha fatto oggi 28 gennaio 2013? Ecco il link: http://www.regione.marche.it/Home/Comunicazione/ComunicatiStampa/Comunicato.aspx?IdNews=22845 Come lui scrive: “il Comitato tecnico regionale di prevenzione incendi, infatti, non può, in alcun modo, essere confuso con un organismo tecnico della Regione Marche. È sufficiente scorrere i nomi dei componenti”. Bene Assessore! La ringrazio. Spieghi perché tra i nomi vi è il “geom. Dante Merlonghi della Provincia di Ascoli Piceno”? Sabato 26 gennaio all’incontro con i candidati alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio è stato… Leggi il resto »
Apprendiamo le dichiarazioni del Presidente della regione Gian Mario Spacca che ci sembrano corrispondere alle possibilità che ha il presidente della regione di interrompere il procedimento fin da ora. Abbiamo rilevato gravi, pregiudizievoli e incomprensibili irregolarità, nel documento presentato da Gas Plus e recepito dal Comitato Tecnico Regionale, dove si scambia la zona sentina con Porto D’Ascoli. Questo scambio induce quindi il C.T.R. a un errore rispetto alle distanze dalle abitazioni e dalle infrastrutture, ed alle dimensioni delle condotte all’interno dell’impianto che dovrebbe inserire il gas nello stoccaggio. Ci si domanda perché il presidente della regione, come caposettore e, il… Leggi il resto »
Carissimo Ass. Donati “fare cattiva informazione” è sicuramente quella di ricevere un rapporto tecnico della Gas PLUS, tanto atteso, e non consegnarlo al comune interessato. Ovvero, ancora più grave, ricevere informazioni circa un progetto di stoccaggio del gas (come appunto quello della Gas Plus) e di un iter amministrativo già avviato e non informare immediatamente i cittadini. Ah dimenticavo l’ignoranza dei popoli rende sempre più forte il sovrano. W la TRASPARENZA!!!!!
scusa SANDRO, PERCHè NON HAI PARLATO PER FAR CHIAREZZA PRIMA….. Come puoi dire che è stata fatta cattiva informazione??
In regione?? siete tutti latitanti trovami e ti invito a pubblicare una qualsiasi vostra posizione una posizione netta della Giunta Regionale sulllo stoccaggio del GAS.. PUBBLICALE o STATE ZITTI.. BASTA a prendere in giro la gente.